Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] le particelle: è ciò che, per es., si determina nell’aria (o in un altro gas) per il passaggio di onde sonore di superficie orizzontale al suolo o nell’atmosfera dalla colonna di aria sovrastante. P. atmosferica normale è quella che si ha al ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] hanno assunto una notevole applicazione pratica la rinoreomanometria che consente lo studio computerizzato dei flussi d’aria nel naso.
Chirurgia
La chirurgia dell’orecchio ha registrato cospicui progressi nel campo della otoneurochirurgia, nella ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] ' attraverso i vasi. È attraverso i vasi che le singole parti del corpo sono alimentate con sostanze vitali come l'acqua e l'aria, oppure che il muco giunge al naso, il sangue (peraltro ancora privo di un particolare ruolo) al naso e agli occhi, il ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] così come dai capelli duri, pesanti, lisci e ben aderenti al cranio. Le narici strette, infatti, fanno sì che l'aria molto fredda abbia il tempo di riscaldarsi prima di giungere ai polmoni. Al contrario, i popoli africani hanno narici molto larghe e ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] 1783 presentò due memorie che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra l'aria infiammabile delle parti animali; ancora il 27 apr. 1797 tornava nuovamente sull'argomento ...
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Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] seguito a un'embolia polmonare massiva, alla presenza di aria o sangue nel torace, oppure di liquido o sangue ai ventricoli, e si può realizzare in seguito alla presenza di aria nel cavo pleurico (pneumotorace) o a masse tumorali intratoraciche con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] di origine celeste, derivanti dalla putrefazione o corruzione dell’aria in seguito a congiunzioni astrali o a esalazioni dovute la malattia; e, infine, a distanza, cioè attraverso l’aria, questo è il caso della peste o del vaiuolo.
Il principio ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] 'ossido di etilene, dagli ioduri e dal perossido di idrogeno; tale resistenza, in condizioni ambientali adatte di protezione dall'aria e dal sole, consente una diffusione nell'ambiente esterno ampia e molto duratura, anche di anni. Di conseguenza, le ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] a vita semiterrestre), ma anche diverse modificazioni dell'occhio acquatico ancestrale, allo scopo di adattarlo all'uso nell'aria. L'ambiente terrestre, infatti, impose agli organismi lo sviluppo di strategie per proteggersi dalla disidratazione. Le ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] colonna vertebrale (m. dorsali); i m. ventrali raggiungono un maggior sviluppo, perché devono sostenere i visceri nell’aria senza l’aiuto del galleggiamento fornito dall’acqua.
La perdita di metameria nella muscolatura assiale e il differenziamento ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.