GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] genere di pittura ottenne rapidamente un vasto consenso. Al 1856 risalgono l'Autoritratto degli Uffizi - dove si dipinge con aria sottilmente sfrontata e il sigaro in bocca - e il ritratto di Ludovico Raymond (Torino, Galleria civica d'arte moderna ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] strumento di O'Dwyer, che rese cavo per tutta la sua lunghezza allo scopo di consentire il passaggio dell'aria anche durante l'atto operatorio (Modificazioni agli apparecchi di intubazione laringea, Roma 1891).
In occasione del primo congresso della ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] spettacolo inaugurale del teatro Comunale di Ferrara (settembre 1798) comprendente, oltre all'opera del Portogallo, il ballo La figlia dell'aria di S. Viganò.
Dal 1800 le notizie che riguardano il C. si fanno ancora più scarse e contraddittorie dalla ...
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CORAZZA, Aldo
Umberto D'Aquino
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 16 luglio 1878 da Girolamo e Barbara Tardini. Fece gli studi fino al quarto ginnasio; poi, dopo la morte del padre, tentò diversi lavori [...] ), 11, pp. 54 s.; F. Locati, L'aerocicloplano di A. C...., in L'Ala d'Italia, V (1927), 6, pp. 345-48, Le Vie dell'aria, V (1933), 6, p. 7; La Domenica del Corriere, 9 dic. 1956; N. Lobbia, In groppa al vento, Asiago 1976, pp. 17 s. Alcune notizie ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] a Parigi e ora collocata nell'edicola Lazzaroni del Cimitero vecchio di Viggiù), la Solitudine, l'Ondina, la Saffo, l'Aria (ora a, Cernobbio presso Como), l'Agricoltura,Gioia,Le quattro stagioni (gessi a Viggiù, presso gli eredi), la Vanità,Najade ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] che la soluzione andasse ricercata in un mezzo più pesante dell'aria, convinto che il peso fosse una delle condizioni per il primi esperimenti di volo con un mezzo più pesante dell'aria.
Subito fece conoscere, con conferenze e sulle colonne della ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] da un’autorità di recarmi piuttosto a Firenze anziché colà, perché inviso al governo pontificio, dietro dimostrazione che l’aria di Roma mi era pregiudicievole alla salute, ottenni di recarmi a Firenze»; Pazzi, 1887, 1991, p. 24; Pozzolini Siciliani ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] barocchi, nudi tortili come molluschi e paesaggi incerti tra quegli andamenti sinuosi e un modesto cezannismo che era nell'aria" (ibid., p. 98).
Nel 1938 si laureò presso la facoltà di magistero dell'Università di Torino discutendo con i ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] Sempre a Parma partecipò poi alla rappresentazione di Niccolò dei Lapi di G. Pacini; nel corso di una serata in suo onore cantò l'aria "I cari sogni sparvero" da La contessa di Mons di L. Rossi. Nel dicembre 1880 si esibì al Politeama Genovese, dove ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] problema tuttora aperto. Tuttavia, tra quelle che la critica gli ha attribuito, l'Intelletto e la Salubrità dell'aria (altari dello Spirito Santo e dell'Annunciazione) rivelano una convincente consonanza stilistica con alcune statue della longheniana ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.