Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] , posta nell'angolo sicuro di quello che fu un golfo di mare, (sul cui lato opposto, a circa 16 km in linea d'aria, si trovava Rusellae) quale è personificata in numerose monete con simboli marini (l'asse con l'ancora; il quadrante con Palemone sul ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] modo danneggiato dall'umidità cioè da m 1 a m 1,50 di altezza. Feritoie nei muri esterni assicuravano la circolazione dell'aria nei vani delle fondamenta, che comunicavano anche fra loro per mezzo di aperture, sì da favorire la ventilazione sotto l ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] 1977, p. 121), che conferma come il successivo percorso del F. sarà quasi tutto nel solco francese e baldrighiano.
Aria francese aleggia anche nella produzione ritrattistica del settimo e ottavo decennio, quando il F. ricevette dalla corte l'incarico ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] che correva attorno ai quattro lati della stanza, e probabilmente anche una parete con aperture (finestre) che lasciavano entrare aria e luce. Il focolare, il pavimento stuccato, le parti in legno e i muri intonacati erano vivacemente decorati con ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] raggiunta autonomia stilistica, la ricerca di un linguaggio personale, teso a immettere nelle scene una maggiore circolazione di aria e di luce, di ricordo ancora lontanamente caravaggesco e guercinesco, attento tuttavia alle novità di artisti come ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] mosso turbinio di angeli e nuvole, con l'Angelo di dimensioni maggiori, a figura intera, che si libra per aria con improvvisa torsione, nello stesso "bel composto" di pittura e scultura, più manifestamente lo scultore siciliano trae ispirazione dalle ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] un'attenzione al dato reale evidente nei lineamenti del viso del personaggio, raffigurato nell'atto di presentare i Colpi all'aria, poema satirico da lui pubblicato nell'anno del ritratto. Con questo dipinto trova ulteriore conferma l'attività del G ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] per i colori brillanti e arditi, le masse che si snodano intorno alla croce e gli angeli gioiosi che volteggiano nell'aria. La stretta dipendenza dal Trionfo di Venezia del Veronese, nel pal. ducale a Venezia, appare chiaramente non solamente dalla ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] per assicurare la luce durante il giorno e staccata dai muri per poter garantire un sufficiente ricambio d'aria.
Il tema della copertura, come elemento qualificante, ritornerà nell' altro grande episodio teatrale palermitano: il Politeama. Nel 1866 ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] (prov. Chieti), di cui restavano quattro colonnette ottagonali sormontate da capitelli prima che l'edificio fosse distrutto da una tromba d'aria nel 1919 (Gavini, 1927-1928, I, pp. 187-188). Nel 1159 Nicodemo da solo firmò ed eseguì il pulpito di ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.