Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] interne, con escursioni termiche diurne e annue molto contenute. Da novembre a febbraio spira il monsone di NE, portatore di aria secca continentale; da aprile a ottobre il monsone di SO, umido, oceanico, portatore di piogge. Per l’orientamento delle ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] le piante latifoglie perdono le foglie. Per l’azione degli a. come regolatori del clima (umidità del terreno e dell’aria ecc.) ➔ bosco.
Anatomia
Albero bronchiale
L’insieme della trachea, dei grandi e dei piccoli bronchi.
Albero della vita
La ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] tenuto a un potenziale relativamente alto rispetto al fluido circostante: si produce per ionizzazione dello strato, tipicamente d’aria, attorno al conduttore.
Matematica
In geometria, c. circolare è l’insieme dei punti di un piano delimitato da ...
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I sistemi classici di alloggiamento per lo stazionamento delle truppe rimangono, ancora oggi, quelli già descritti. Si accenna di seguito: alle predisposizioni da prendere e alle misure di sicurezza da [...] di gruppi consistenti; può essere abitato durante tutto l'inverno ed è tanto più utile quanto più fredda è l'aria esterna (temperature di -50° non si avvertono all'interno dell'iglu); offre protezione contro il tiro dei fucili delle mitragliatrici ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] Venezia 1880, col. 568).
Dall'aprile al giugno 1488 E. e Guidubaldo si recarono a Cagli e a Gubbio, la cui aria sembrava giovare alla salute della duchessa. A fine aprile si accomiatò il ballerino Lorenzo Lavagnolo (forse anche lui arrivato a Urbino ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] con vigore le violenze "dei bravi e sicarii, peste che del continuo soleva affliggere quella città et infestar l'aria", proibendo che "gente forestiera camini con l'armi al servitio di alcuno", richiamando severamente all'osservanza della legge ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] , nel 1810, in una casa più luminosa e salubre situata sulla piazza dei Forni, verso Castelletto, dove si sperava che l'aria migliore giovasse anche alla piccola e malaticcia Francesca, nata il 16 dic. 1808. Ben presto, però, più che la salute ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] nel fondale, completamente invisibili. In caso di pericolo di maree che possano provocare un allagamento, nelle paratoie viene immessa aria compressa, grazie alla quale, svuotate dell’acqua, esse si sollevano fino a emergere e a bloccare il flusso ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] temi inerenti alla pubblica utilità e al progresso civile: la rapidità e l'efficienza delle comunicazioni e la salubrità dell'aria. Nel secondo, in particolare, sono da rilevare l'assenza del pathos della poesia sepolcrale tra Sette e Ottocento e l ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] e di altre regioni d'Europa si recavano in città a respirarvi 'l'aria che rende liberi', come si diceva nelle città tedesche della fine del Medioevo.
Quest'aria era, nel Regnum, quella del demanio regio, ove il sovrano garantiva i diritti ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.