PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] ragazzo passò alle dipendenze di una cartiera romana, dove in qualità di macchinista rimase a lavorare per molti mesi respirando aria umida e malsana, probabile causa della tubercolosi polmonare che lo colpì durante i primi anni di carriera e fino al ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] siano le modalità con cui l’uomo è riuscito a produrre suoni attraverso gli oggetti. Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell’aria e la sua qualità dipende dal modo in cui tale vibrazione viene messa in atto ma anche dal modo in cui essa risuona ...
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VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] a indicare, per ciascuno dei suoi nuovi couplets, le parola iniziali - ciò che si chiamava le timbre o te fredon - dell'aria sulla quale si doveva cantarlo.
I vaudevilles entrarono sempre più numerosi nella commedia, e in talune ve ne erano fino a ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] accompagnati ed ariosi, senza alcuna divisione formale tra aria e recitativo, che nella forma "secca" è (o, forse per rendere più illustre la paternità del brano) l'aria venne dal Parisotti attribuita. a Domenico Cimarosa. Del tutto infondata la ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] (si ricordano, al Concorso musicale Città di Trieste, quelli per Tre Invenzioni per pianoforte e orchestra, 1951, Introduzione, aria e rondò, 1953, e una segnalazione della giuria per Movimento sinfonico, 1971, oltre che quello al Concorso musicale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] sollevate dalla natura del suono, dalla sua diffusione nell'aria e dai meccanismi dell'ascolto, non sembrano aver inciso oggetto sonoro stesso e probabilmente quelli da esso propagati nell'aria. Giovanni de Muris non si dilungava però sui meccanismi ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] ("Moro, manco" e "Fuggite o donne amore"), un quartetto per Il convitato di pietra di Gazzaniga,("Non ti fidar o misera"), un'aria per Una cosa rara di Martìn y Soler ("Di qual rigido marmo") e cinque pezzi per La locandiera scaltra di Salieri ("Le ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] con la perduta sposa nell'Ade. Fra i numeri più caratterizzanti dell'opera alcune arie, come quella di Orfeo nella scena d'apertura (aria strofica con variazioni) o quella di lamento con eco di Nisa (atto III, scena 1), e i cori di pastori, satiri (a ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] X (1992), pp. 21 s., 43-92; P. Revers, B. M. - Fr. Hölderlin. Aspekte des Wort-Ton-Verhältnisses in Madernas "Aria di Hyperion", in Österreichische Musikzeitschrift, XLVII (1992), pp. 271-279; G. Borio - V. Rizzardi, Die musikalische Einheit von B. M ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] Casa Salvini. Da tale documento risulta che il. F. suonava ancora in quel periodo.
Coevi del Concerto per organo sull'aria della "Martina" sono i Responsi della settimana santa, per tre voci virili: la grafia incerta del manoscritto rivela lo stato ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.