Zoologia
Nome comune, senza valore sistematico, di alcuni Uccelli Anseriformi Anatidi di taglia media, delle zone umide o costiere di tutto il mondo. Migratrici, le o. volano in stormo con caratteristiche [...] a gomiti (➔ albero).
Nell’allestimento navale, il collo d’o. è un tubo corto e arcuato che si dispone negli sfoghi d’aria delle casse e dei doppi fondi, su ponti, per impedirvi l’entrata d’acqua, ovvero sui terminali all’aperto delle condotte d ...
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chimica Acido p. (o propanoico) Acido alifatico monovalente saturo (detto anche acido metilacetico), derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH; liquido incolore, dall’odore pungente, miscibile con l’acqua [...] a 49 °C. Si ottiene per deidrogenazione dell’alcol propilico normale su catalizzatore di rame, per ossidazione con aria di miscugli di propano-butano ecc.; si usa prevalentemente come intermedio nella preparazione di numerosi composti (acetali di ...
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PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] l'impermeabilità e la buona resistenza specialmente all'aria salmastra. Gli olî di pesce infine vengono impiegati dell'estrema labilità della vitamina A rispetto all'ossigeno dell'aria e alla temperatura. Il concentrato così ottenuto, che può essere ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] coefficiente di attenuazione distribuiti su di una scala arbitraria che va, nella maggior parte degli apparecchi, da −1.000 per l'aria a +1.000 per l'osso compatto, essendo assegnato lo O al coefficiente di attenuazione dell'acqua. Questi valori sono ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] teoria miasmatica, che vede in 'miasmi velenosi', diffusi nell'aria o sulla superficie degli oggetti, la causa del contagio: secondo da una serie pressoché infinita di fattori diversi: il terreno, l'aria, l'acqua, gli alimenti, i miasmi, i rifiuti, l' ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] , sin dal settimo mese di sviluppo, si può realizzare un adeguato scambio di gas tra il sangue e l'aria, consentendo la sopravvivenza del neonato prematuro. Modifiche dell'aspetto esterno dell'embrione nel secondo e terzo mese di sviluppo Durante ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] perché la radice si dirige verso la terra e fa salire e scendere la linfa. Per questo gli animali traggono la loro aria-energia vitale dal cielo e sono sostenuti dalla terra, mentre le piante prendono la linfa dalla terra e crescono verso il cielo ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] prima di scoprire l’esistenza dei microrganismi che sono la causa del contagio, si pensava che a provocarle fosse l’aria malsana (la cosiddetta teoria dei miasmi).
La disciplina che studia la diffusione delle malattie si chiama epidemiologia. Gli ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] vero e proprio degli animali a sangue caldo. La temperatura degli animali a sangue freddo, poco diversa da quella dell'aria ambiente, si spiega senz'altro con l'assorbimento più lento di ossigeno e con la parte relativamente più importante assegnata ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] organi della voce e del volo di un pappagallo e di altri uccelli, ibid., pp. 18-36), uno studio sul rapporto fra aria e malattie in Acqui (Corografia georgico-iatrica d'Aqui, Torino 1789).
Nel 1785 visitò dapprima la Savoia, poi Ginevra, ove ebbe ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.