Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] del passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki […] paziente, candido, povero come gli uccelli dell'aria, solido negli affetti, alieno dalla violenza»; dall’altra, Calabresi appariva: «uomo abile, furbo abituato a muoversi con ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] a giusto titolo il progenitore di tutti i successivi settimanali italiani di attualità. La formula era sicuramente nell'aria e al L. fu suggerita in particolare da alcuni periodici francesi cui riuscì a coniugare i risultati del giornalismo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] in altre città, tra cui Roma e Firenze e ampiamente recensito dalla stampa. Con l'ausilio di musiche che spaziavano da un'aria del Macbeth alla parodia di Dio è morto di Guccini, hit del periodo, passando per gli stornelli romani e la rivisitazione ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] di Jesi e a Fabriano, dove assistette a un rogo di fraticelli che, secondo la sua stessa testimonianza, ammorbò l'aria della cittadina per tre giorni. In quello stesso anno, in cui fu nominato anche vicario degli osservanti delle Marche, sembra ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] nella città pontificia.
Presso i committenti stranieri, per lo più principi tedeschi, non mancò di giovargli quell'aria "rembrandtiana" che aveva riportato dalla Toscana, a contatto con gli esemplari pittorici olandesi delle raccolte medicee. È ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] manoscritte della partitura e di pezzi staccati, protrattasi per tutto il secolo, è un chiaro segno di celebrità. Soprattutto l’aria di Megacle Se cerca, se dice e il duetto Nei giorni tuoi felici, conosciuti e ammirati fino a Ottocento inoltrato ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] col Bambino proveniente da S. Lorenzo di Serre di Rapolano (Siena, Pinacoteca nazionale) in cui il Bambino con aria triste stringe consapevolmente il cardellino e la Madonna indossa un sottovelo sgargiante e quasi zingaresco in contrasto con il rosa ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 1782 la commedia L'amore assottiglia il cervello e scrisse ancora due opere di forte impegno recitativo, La figlia dell'aria e Cimene Pardo. Queste ultime rappresentazioni sono però databili al 1786, quando da alcuni anni la compagnia Sacchi si era ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] denaro tornerà - sebbene alleggerita - in possesso di Filargire, il quale giurerà di non aprirla per dieci anni temendo che l'aria gli involi il tesoro. Sembrano tutti contenti e invece ognuno dei protagonisti viene castigato dal vizio stesso che lo ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] argomenti e sopra la letteratura italiana.
Il tono è quello moderno della pubblicistica contemporanea, l'autore assume l'aria distaccata e superiore di uno stranìero che guarda da italofilo alla nostra cultura. Ne risulta un quadro meno angusto ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.