DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] , nel 1810, in una casa più luminosa e salubre situata sulla piazza dei Forni, verso Castelletto, dove si sperava che l'aria migliore giovasse anche alla piccola e malaticcia Francesca, nata il 16 dic. 1808. Ben presto, però, più che la salute ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] per soprano con accompagnamento di basso continuo o violino o oboe; Per quel paterno amplesso, aria e cantata a voce sola con basso continuo.
Delle sue composizioni di carattere sacro si ricordano: il mottetto Cum invocarem e Gloria Patri a 4 voci ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] . Francesco detta del Martello. Purtroppo le musiche delle opere e degli oratori sono andate perdute (eccetto un'aria del Temistocle, "Quandoparto", conservata nignoscritta in una raccolta inglese di arie di diversi autori: British Muscum, Additional ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] .
Uomo di punta - esuberante, intemperante - di quel sodalizio di giovani geniali che al caffè Michelangelo discuteva, e poi all'aria aperta sperimentava, le novità parigine di cui avevano dato notizia S. De Tivoli e S. Allamura, entusiasta del ton ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] l’inverno lavorava in una piccola chiesa abbandonata sulle rive del lago, mentre trascorreva l’estate dipingendo all’aria aperta, cogliendo il variare delle sfumature atmosferiche e cromatiche, dall’alba al tramonto.
Nel giugno 1891 conobbe il ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] Epistulae") "melioratum nitidum et temperatum", dopo aver regolato il funzionamento dei registri difettosi, riordinando i canali d'aria e i mantici, e aver ricostruito il somiere: tutto ciò "ad beneplacitum Bartholomei Michelangeli [Bartolomeo di ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] oboe attribuiti ad un "Dominico" e il Recueil lyrique d'airs choisis des meilleurs musiciens italiens (Paris 1722) contiene un'aria sua.
Il D. morì a Napoli nel 1758.
Bibl.: M. Scherillo, L'opera buffa napoletana durante il '700; storia letteraria ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] . 62; R. Casimiri, Un antico "Noel" di Lorena, e F. Balilla Pratella, Ancora dell'"Aria della monicka" in Note d'archivio, XI (1934), pp. 211-17; F. Ghisi, "L'aria di maggio" et le travestissement spirituel de la poésie musicale profane en Italie, in ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] quando, per motivi familiari, dovette fissare la dimora a Firenze (1875), a Roncolo ritornava d'estate, per riposarsi e dipingere all'aria aperta, a contatto con la natura. La sua pittura, prima un po' densa e bitumosa, si fece man mano più chiara ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] servizio di S.M.C. l'Imperatore. La cavatina di Emest, atto I° scena quarta, di Blasio atto I° scena quarta, l'aria della Contessa atto II° scena dodicesima ed il duetto nell'atto III° sono del signor d. P. Cipolla maestro di cappella napoletano ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.