MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] mosso turbinio di angeli e nuvole, con l'Angelo di dimensioni maggiori, a figura intera, che si libra per aria con improvvisa torsione, nello stesso "bel composto" di pittura e scultura, più manifestamente lo scultore siciliano trae ispirazione dalle ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] un'attenzione al dato reale evidente nei lineamenti del viso del personaggio, raffigurato nell'atto di presentare i Colpi all'aria, poema satirico da lui pubblicato nell'anno del ritratto. Con questo dipinto trova ulteriore conferma l'attività del G ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] per i colori brillanti e arditi, le masse che si snodano intorno alla croce e gli angeli gioiosi che volteggiano nell'aria. La stretta dipendenza dal Trionfo di Venezia del Veronese, nel pal. ducale a Venezia, appare chiaramente non solamente dalla ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] per assicurare la luce durante il giorno e staccata dai muri per poter garantire un sufficiente ricambio d'aria.
Il tema della copertura, come elemento qualificante, ritornerà nell' altro grande episodio teatrale palermitano: il Politeama. Nel 1866 ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] Toscanella, di Gerusalemme: tutte queste opere si distinguono per la felice resa di una natura serena e la trasparenza luminosa dell'aria.
Tra il 1922 e il 1924, sorse a Gerusalemme il nuovo santuario del Getsemani, detto dell'Agonia o delle Nazioni ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] effettivamente affidata ad altri. L'umiliazione afflisse talmente il C. che ne cadde malato; il suo medico gli consigliò di cambiare aria recandosi a Verona, ma vi morì poco dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] conventuale, fu lasciato inalterato dal D., che sottolineò l'esigenza di fornire agli ammalati opportune condizioni di vita (aria salubre, abbondanza d'acqua). Nel 1807 la prefettura del Dipartimento del Brenta lo incaricò di adattare il castello ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] allieta un ambiente graziosamente arcadico (Pitturaital., 1974). E del resto le scelte coloristiche, l'attenzione per la relazione aria e luce, le forme paesistiche intese con gusto agile e aggraziato pongono il F. sulla via del "capriccio", del ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] perpetua intonazione roseo-paonazza": i visitatori sarebbero stati disposti "ad un'intonazione peggiore" pur di respirare un'aria diversa (Rovani). Del resto, una grave infezione oftalmica gli impediva oramai di dipingere. Decideva, così, di tornare ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli, e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso in ginocchione s. Giacinto in atto d'orare per il Popolo ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.