CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] spettacolo inaugurale del teatro Comunale di Ferrara (settembre 1798) comprendente, oltre all'opera del Portogallo, il ballo La figlia dell'aria di S. Viganò.
Dal 1800 le notizie che riguardano il C. si fanno ancora più scarse e contraddittorie dalla ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] a Parigi e ora collocata nell'edicola Lazzaroni del Cimitero vecchio di Viggiù), la Solitudine, l'Ondina, la Saffo, l'Aria (ora a, Cernobbio presso Como), l'Agricoltura,Gioia,Le quattro stagioni (gessi a Viggiù, presso gli eredi), la Vanità,Najade ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] da un’autorità di recarmi piuttosto a Firenze anziché colà, perché inviso al governo pontificio, dietro dimostrazione che l’aria di Roma mi era pregiudicievole alla salute, ottenni di recarmi a Firenze»; Pazzi, 1887, 1991, p. 24; Pozzolini Siciliani ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] barocchi, nudi tortili come molluschi e paesaggi incerti tra quegli andamenti sinuosi e un modesto cezannismo che era nell'aria" (ibid., p. 98).
Nel 1938 si laureò presso la facoltà di magistero dell'Università di Torino discutendo con i ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] problema tuttora aperto. Tuttavia, tra quelle che la critica gli ha attribuito, l'Intelletto e la Salubrità dell'aria (altari dello Spirito Santo e dell'Annunciazione) rivelano una convincente consonanza stilistica con alcune statue della longheniana ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] al confronto di chi che sia valentuomo" e ammirandone la capacità compositiva delle affollate scene, in cui faceva mirabilmente "giocar l'aria da figura a figura". Anche se talvolta ne critica la mancanza di nobiltà e di decoro e la incapacità di ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] .
Uomo di punta - esuberante, intemperante - di quel sodalizio di giovani geniali che al caffè Michelangelo discuteva, e poi all'aria aperta sperimentava, le novità parigine di cui avevano dato notizia S. De Tivoli e S. Allamura, entusiasta del ton ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] l’inverno lavorava in una piccola chiesa abbandonata sulle rive del lago, mentre trascorreva l’estate dipingendo all’aria aperta, cogliendo il variare delle sfumature atmosferiche e cromatiche, dall’alba al tramonto.
Nel giugno 1891 conobbe il ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] quando, per motivi familiari, dovette fissare la dimora a Firenze (1875), a Roncolo ritornava d'estate, per riposarsi e dipingere all'aria aperta, a contatto con la natura. La sua pittura, prima un po' densa e bitumosa, si fece man mano più chiara ...
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CRISCONIO, Luigi
M. Antonella Fusco
Figlio di Francesco e di Anna Calise nacque a Napoli il 25 agosto del 1893.
Sulla sua formazione pittorica non esistono atti ufficiali non risulta iscritto presso [...] più tardi, la reiterata, ossessiva ripetizione dell'autoritratto, con quel cranio allungato, liscio, disumano e l'aria aggrondata come d'accusa, muoverà in dipendenza letterale dagli autoritratti di Mancini".
Il primo riconoscimento ufficiale all ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.