LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] col Bambino proveniente da S. Lorenzo di Serre di Rapolano (Siena, Pinacoteca nazionale) in cui il Bambino con aria triste stringe consapevolmente il cardellino e la Madonna indossa un sottovelo sgargiante e quasi zingaresco in contrasto con il rosa ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] assi di legno traforate e dipinte. Si trattava di opere bifrontali dallo spessore minimo, pensate per essere mobili all’aria, il cui pattern era costituito da linee curve. Contemporaneamente iniziò i Ferri trasparenti (il cui colore completava il ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] senza concessioni al gusto. Del primo progetto rimase e si sviluppò l'idea di inserire il condizionamento dell'aria, i dispositivi antincendio e l'illuminazione, direttamente nelle strutture. Nei pannelli di tamponamento realizzati in cemento inerte ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] altri materiali utilizzati per ricoprire il supporto (creta, caolino, bianco di zinco). La miscela granulosa ottenuta, a contatto con l’aria, si rigonfiava e si crepava sotto l’azione del calore. Compito dell’artista era di controllare il processo di ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] li utilizza per figure in primo piano. La Madonna Dudley, per esempio, sembra avviluppata in uno strato palpabile di aria, penetrato solo parzialmente dalla luce. Per la sottigliezza del modellato e il carattere mutevole dell'espressione, la lezione ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] condizioni di salute non permisero al C. la realizzazione dell'opera; sperando di trar giovamento per la salute dal cambiamento d'aria, continuò tuttavia la sua attività fuori Roma: nel 1675 era a Pisa, da dove si recò a Firenze per dipingere, su ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] presentò per esempio una performance nella quale, a intervalli regolari, il pianista Frederic Rzewski suonava frammenti dell’aria Va’ pensiero dal Nabucco di Giuseppe Verdi. L’impianto teatrale di queste azioni prevedeva, inevitabilmente, un ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] alle necessità della sua corte, scriveva: "...Domenico de Chirlandaio bono maestro in tavola e più in muro. Le cose sue hano bona aria, et e homo expeditivo et che conduce assai lavoro" (in L'Arte, III[1900], p. 147).
Indubbiamente l'arte del B ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] eseguì una serie di quattro Elementi (Il Fuoco o Venere mentre chiede a Vulcano delle armi per Enea, 1803, irreperibile; L’Aria o Giunone esorta Eolo a rivolgere i venti contro la flotta di Enea, 1804?, perduto; La Terra o Cibele, 1804, irreperibile ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dallo spedalingo quando non era ancora finita, e che era costume di G., nel condurre a termine le opere abbozzate, di "addolcire l'aria e ridurla al buono", si scontra col dato irrecusabile che nelle pitture di G. a cavallo tra il secondo e il terzo ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.