KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] alla Farnia a Fauglia, presso Pisa, proprietà della moglie, dove l'artista ricominciò con slancio a dipingere all'aria aperta recuperando, su registri tonali luminosi, la propria discendenza macchiaiola.
Nel 1923 partecipò con Intorno casa (Pavia ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] degli affreschi di Storer, il G. approdò, attraverso un progressivo svuotamento delle strutture, al baldacchino circondato d'aria e di luce di palazzo Tasso. Questa personale riflessione sul ruolo indipendente della quadratura lo pone tra i ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] tecnica, che ripudiava le superfici piatte, lisce, oleografiche per raggiungere con il tormento della pennellata, la luce e l'aria, l'ambiente, la vita" (Grosso, 1923).
Il G. rivolse particolare interesse anche alla pittura di paesaggio, che gli ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] defunta è raffigurata inginocchio, le mani raccolte al petto, lo sguardo rivolto al cielo, come se intonasse la celebre aria della Beatrice di Tenda di Vincenzo Bellini, incisa negli spartiti ai suoi piedi. Secondo la critica del tempo, il monumento ...
Leggi Tutto
SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] di una tradizione figurativa di S. in pittura. Luciano (Kron., 10) dice che, presso i pittori, il dio ha l'aria decrepita; il che potrebbe interpretarsi come differenza fondamentale tra le immagini dipinte e quelle plastiche di S., anche per il fatto ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] , a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, p. 150; G. Matteucci, «Intender non la può chi non la prova…», in Aria di Parigi nella pittura italiana del secondo Ottocento (catal., Livorno), a cura di G. Matteucci, Torino 1998, p. 16; P. Nicholls, Appendice ...
Leggi Tutto
PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] . Catalogo delle opere esposte. Galleria civica d’arte moderna e contemporanea,Torino, Milano 1993, pp. 166 s., 180-182; Aria di Parigi nella pittura italiana del secondo Ottocento (catal., Livorno, 1998-1999), a cura di G. Matteucci - S. Bietoletti ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] ; Diz. della scultura moderna, a cura di G. Carandente, Milano 1967, sub voce; V. Rubiu, Quando il metallo si fa luce e aria, in La Fiera letteraria, 14 sett. 1967, p. 24; E. Crispolti, Ricerche dopo l'informale, Roma 1968, pp. 185, 201; N. Ponente ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] indirizzi culturali di rilievo, cioè con quei periodi (il Barocco, il Romanticismo ecc.) in cui i g. assumono un’aria di famiglia comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] , anodo a e catodo c, fluiscono rispettivamente un combustibile ricco di idrogeno e un ossidante (l’ossigeno dell’aria). Gli elettrodi si comportano da siti catalitici per le due semireazioni elettrochimiche che consumano idrogeno e ossigeno con ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.