D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] Toscanella, di Gerusalemme: tutte queste opere si distinguono per la felice resa di una natura serena e la trasparenza luminosa dell'aria.
Tra il 1922 e il 1924, sorse a Gerusalemme il nuovo santuario del Getsemani, detto dell'Agonia o delle Nazioni ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] effettivamente affidata ad altri. L'umiliazione afflisse talmente il C. che ne cadde malato; il suo medico gli consigliò di cambiare aria recandosi a Verona, ma vi morì poco dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] conventuale, fu lasciato inalterato dal D., che sottolineò l'esigenza di fornire agli ammalati opportune condizioni di vita (aria salubre, abbondanza d'acqua). Nel 1807 la prefettura del Dipartimento del Brenta lo incaricò di adattare il castello ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] allieta un ambiente graziosamente arcadico (Pitturaital., 1974). E del resto le scelte coloristiche, l'attenzione per la relazione aria e luce, le forme paesistiche intese con gusto agile e aggraziato pongono il F. sulla via del "capriccio", del ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] anche gli aspetti tipici e interiori. Se prendiamo infatti i ritratti di due papi, Giulio II e Leone X, notiamo un’aria solenne, una ricchezza di dettagli preziosi e un taglio delle figure che ci colmano di ammirazione ma anche di timore.
Con il ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] perpetua intonazione roseo-paonazza": i visitatori sarebbero stati disposti "ad un'intonazione peggiore" pur di respirare un'aria diversa (Rovani). Del resto, una grave infezione oftalmica gli impediva oramai di dipingere. Decideva, così, di tornare ...
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NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] rinserrate e come soffocate nello spazio angusto, alle liberissime impostazioni dei Niobidi e degli Argonauti in ampî orizzonti pieni d'aria e di distanze.
Bibl.: A. Furtwängler, in Furtwängler-Reichhold, I, p. 130; J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] al telescopio sono complicate dal fatto che all’alba e al tramonto il pianeta appare attraverso uno spesso strato di aria, mentre intorno a mezzogiorno si è disturbati dalla intensa luminosità del cielo. A causa di queste difficoltà e delle piccole ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] risulta percettibilmente modificato (un po' più caldo e un po' più piovoso di quello dell'area rurale circostante). L'aria, che fra l'altro è sottoposta a una circolazione artificiale modellata dalle strade e dalla forma e dimensione degli edifici ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , il paesaggio e i tipi locali della vasta e varia regione tendono a determinarsi. I "capitei de campagna" di Vicenza, la grande libera aria di Verona, i grigi di Padova e Rovigo, le tempeste del Garda e del Baldo, i "cimiteri" di Grado, i tumulti ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.