penna
Nicola Nosengo
Lo strumento della cultura
Fin dall’antichità per scrivere sono stati utilizzati strumenti appuntiti, adatti a stendere l’inchiostro su papiri e pergamene. All’inizio si trattò [...] La sua idea vincente per evitare perdite, brevettata nel 1884, fu di aggiungere un foro sulla punta della penna, per far entrare aria. All’inizio del 20° secolo si diffuse un sistema basato su un serbatoio in gomma: al momento della ricarica bastava ...
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CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] Vergine per l'abbazia del Boschetto di Borzoli in Valpolcevera, dove si era recato nella speranza di un salubre mutamento d'aria. Ritornato a Genova, vi morì assistito dalla moglie Maria Berio, il 19 dic. 1753. Venne sepolto nella chiesa di S. Siro ...
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Murale
Eugenia Querci
Immagini sui muri per parlare al popolo
Con il termine murale si indica generalmente la pittura realizzata sulle pareti di ambienti pubblici, ideata in Messico negli anni Venti [...] . Nel Novecento, in particolare, si adoperano prodotti industriali a base di resine sintetiche, più stabili e resistenti all’aria e all’umidità, che facilitano la conservazione dell’opera. Siqueiros ha usato anche nuovi strumenti di stesura, come lo ...
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CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] in genere, essere stato più attivo. Comunque tutte le opere firmate dagli "heredes", come pure quelle di Carletto, hanno l'aria di un tardo Veronese annacquato; hanno cioè i modi compositivi e, in misura più limitata anche il colorire, del suo ultimo ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] si fa più marcata nell’interno che lungo le coste, procedendo da O a E. Attenuandosi l’influenza delle masse d’aria umida provenienti dall’Atlantico, le piogge diminuiscono da occidente a oriente e cadono con maggior frequenza nel periodo estivo.
La ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la tradizione vuole seppellito S. Pietro (la distanza in linea d'aria tra la necropoli ad circum e quella di cui si parla è diagonalmente la massa del tumulo; inoltre un pozzo d'aria verticale intersecando uno dei lucernai, sboccava al termine del ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] del grado di emancipazione di una civiltà: la cottura dei cibi si svolge preferibilmente, laddove il clima lo consente, all'aria aperta o in locali ventilati, siano essi precarie capanne o più solide costruzioni in muratura, atti ad assicurare il ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] p. 60), dopo una grave malattia "... andò a trovare il suo duca della Cornia a Perugia per meglio ristabilirsi in quell'aria salubre. Ristabilito che fu, lo condusse il duca a Castiglione e d'ivi in sua compagnia a Firenze ...".
Secondo il Baldinucci ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] studiolo. Più che alludere a manufatti di piume, il soggetto ovidiano, di per sé pertinente al tema dell'aria, rimanda ancora alla teoria pliniana sul cristallo, evocando la presenza di raffinati manufatti prodotti dagli artigiani medicei (Feinberg ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] , comode poltrone, quadri, sculture, argenterie specchianti, semplici fiori primaverili"; la C., "tailleur nero, piccolo gioiello antico, aria sempre un po' stupita", per gli appuntamenti fa usare un "taccuino come un messale, nelle pagine sono ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.