Per la stesura di questo breve articolo, mi sono aggrappato a due specifiche frasi che mi hanno fatto da guida nell’elaborazione del mio pensiero e che hanno definito anche il titolo dello stesso. Cercherò [...] . Sin dai primordi dell’epoca latina si sapeva che verba volant, scripta manent, che le parole dette possono andarsene nell’aria, mentre le parole scritte rimangono e, come tali, sono oggetto di un giudizio più profondo. Se in passato il linguaggio ...
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Alfredo PalombaIl cuore dell’uragano. Lettera a un ministro dell’istruzione sulla scuola che meritiamoMilano, Bompiani, 2024 C’è un rituale silenzioso e segreto che ogni buon docente compie al principio [...] e banchi – che dovrà contenere il dipanarsi delle cose: un lento toccare, camminare, percepire. Un bisogno di sentire l’aria, di capire come sia l’acqua, per citare un discorso meraviglioso di David Foster Wallace che ogni insegnante dovrebbe tenere ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] diavolo sulle colline, è riconosciuto dallo stesso Pavese nel Diario:Il 4 ott. finito Il diavolo in collina. Ha l’aria di qualcosa di grosso. È un nuovo linguaggio. Al dialettale e al calligrafico colto, aggiunge la “discussione studentesca”. Per la ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] che lo mette in contatto con un misterioso collezionista che possiede carte inedite di Caravaggio.Cominciai a fiutare aria di mistero. Oltretutto scrivo romanzi polizieschi e sono, per una certa deformazione professionale, portato a vedere possibili ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] ha notizia, a Roma, di uno strumento musicale, utriculus, nel quale le canne terminavano in un otre che serviva da riserva d'aria. Svetonio nel De Vita Caesarum (Nero, 54) ci informa che Nerone era in grado di suonare tre strumenti e si dilettava a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , Elizabeth esclama Schwanzstucker prima di fare sesso con la creatura, con effetto comico assicurato, e durante il rapporto canta l’aria Ah! Sweet mystery of life tratta dall’opera Naughty Marietta di Victor Herbert (1910), ripresa anche in un film ...
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Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] suo maestro Adolfo Venturi, lo fa perché è la storia dell’arte attitrée che è intenzionato a mandare gambe all’aria, quella fiorentinocentrica, fondata sul primato del disegno e del tratto rispetto al luminismo e al colore caratteristici delle zone ...
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Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] egiziano, che gioca con arabo e italiano (nel brano Soldi: «Waladi waladi habibi ta’aleena / Mi dicevi giocando giocando con aria fiera / Waladi waladi habibi sembrava vera / La voglia la voglia di tornare come prima»), a Ghali, milanese figlio di ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] è già attestato a partire dalla metà dell’Ottocento («Perdóno, perdono, lettori miei! Ho voluto byroneggiare, e d’armi l’aria d’uomo incompreso», Pasquino. Giornale umoristico, 4 aprile 1858, p. 1), sebbene non sia stato registrato dai repertori, al ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] e pure così fragile, la sfida è questa: saper conservare il più possibile ciò che resta (molto) della nostra vecchia aria e del nostro patrimonio di bellezza. Ovviamente tutto ciò si deve anche mettere “in commercio” sul fronte turistico. Però ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.
Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle solide (pulviscolo atmosferico) e vari...