Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] e incomunicabile cessino di essere percepiti come contraddittori. “Abbiamo bisogno di uno di quei temporali che rinfrescano l'aria”, sostiene. Il pubblico è stupito. Non comprende che, attraverso Orfeo, Cocteau cerca di avvicinare il mistero della ...
Leggi Tutto
Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] del principio. L’evento più impressionante fu la “notte dei fuochi”. Tra 11 e 12 giugno 1961 furono fatti saltare in aria molteplici tralicci e la rete elettrica andò in tilt quasi interamente, ma non a tal punto da bloccare la zona industriale di ...
Leggi Tutto
Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] Francesca Pagliaro, il testimone iconografico ha tono ironico e quasi teatrale: Semele appare, infatti, statica e rilassata, con aria di sfida, mentre tiene una mano sulla testa e rivolge uno sguardo ammiccante a Giove. Una trattazione del mito ...
Leggi Tutto
L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] osservato che la terra è sommersa da un «pelago d’aria», ma, come racconta Pascal in una lettera a Ribeyre, una semplice intuizione, e cioè che è proprio il peso dell’aria quella causa esterna che sostiene il mercurio nella colonna. Fu così ...
Leggi Tutto
Argo s'è espressa senza oscillare: ed è rinata la vita in questo vecchio cuore! Blocco di popolo.
Scatto di destre, le buone: palpita l'aria. Si concreta la legge. Eccola: «Ci trapiantiamo su questo suolo, [...] padroni di noi, immuni da agguati.
Qui è il nostro rifugio solenne. Nessuno al mondo ci tocca: né Argivo, né aggressore straniero. Se si tenta un atto di forza, sia la morte civile, l'esilio ufficiale ...
Leggi Tutto
Il vento rappresenta uno degli elementi più importanti nella filmografia e nella produzione artistica di Miyazaki. In esso si condensa il malinconico senso del divenire, che è anche consapevole percezione [...] dell’aria come respiro eterno e vitale della natura, in cui si librano le macchine volanti di Miyazaki. Questo articolo si concentrerà in tal senso sul suo ultimo capolavoro, “Si alza il vento”, un inno alla tecnica intesa come arte, come téchne; il ...
Leggi Tutto
Follis è il termine latino utilizzato per indicare uno strumento gonfio d’aria, ideale per soffiare sul fuoco, un mantice. In generale, anche un sacco di cuoio o una qualunque borsa gonfia d’aria. Da qui [...] deriva il termine follia ed è facile intendere il motivo di questo cambio di significato. Del resto, l’individuo demente è colui che si è allontanato dalla ragione. ...
Leggi Tutto
[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] un italiano, Giacomo Ciamician, uno dei primi scienziati ad eleggere una terrazza a laboratorio chimico. Nel suo laboratorio all’aria aperta, situato sui tetti dell’Universita di Bologna, le soluzioni erano esposte alla luce del Sole per diverse ore ...
Leggi Tutto
Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] o fra un bambino che strilla e
le armonie di Wagner, poiché tutti questi fenomeni sono essenzialmente vibrazioni trasmesse
dall’aria, o più precisamente micro-variazioni della pressione atmosferica. In base a che cosa siamo
in grado di distinguere ...
Leggi Tutto
Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] le forme del vuoto…». Ancora, si riporta in versi quella che si presenta come Una visita in fabbrica: «Lietamente nell’aria di settembre più sibilo che grido/lontanissima una sirena di fabbrica…». In questa raccolta l’impurità delle cose penetra a ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.
Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle solide (pulviscolo atmosferico) e vari...