PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] una testa enorme e un viso davvero brutto. Quando ride o canta, la sua bocca si torce verso un orecchio, e ha l’aria d’una persona stravolta dal dolore. Ha due gambe che fuoriescono dal corpo come molle per le zollette di zucchero, una più corta dell ...
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MARTINI, Biagio
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma il 3 febbr. 1761 da Carlo, caffettiere in Pescheria Vecchia, e da Ancilla Bozzani, «onesti genitori», come ebbe a definirli Bertoluzzi (Cirillo - [...] di Parma (1795) in occasione della nomina a professore consigliere con voto, il Diogene è pervaso da un’aria arcadica, delicatamente settecentesca in cui si coglie l’ascendenza schedoniana. Nel 1794 era diventato professore aggiunto presentando una ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] polmonare: egli considera valida l'idea galenica che situa l'origine delle vene nel fegato e ritiene che nei polmoni l'aria si mescoli direttamente al sangue per contatto, cioè non riesce ancora a intuire il processo di ossidazione del sangue (né ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] che egli sia in grado di avanzarne una sostitutiva. Compie anche delle analisi - per l'epoca assai avanzate - sull'influenza dell'aria e della luce sulla vita delle piante.
Da questi interessi nacque una copiosa serie di indagini dedicata dal C. al ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] si designava una forma di composizione per piccola orchestra, quasi sempre di strumenti a fiato, da eseguirsi di notte all'aria aperta (o in una sala) in occasione di varie festività, per cui si richiedevano brevi musiche di facile, gradevole melodia ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] fasci e delle corporazioni, in qualità di rappresentante dei datori di lavoro nel Consiglio delle corporazioni del mare e dell’aria, restò in carica fino allo scioglimento dell’assemblea avvenuto nell’estate del 1943, dopo la caduta di Mussolini.
Nel ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] era tra gli ultimi rappresentanti del periodo eroico del teatro italiano: recitava con enfasi cadenzata e con aria da tiranno, a differenza dei giovani della sua compagnia (Amalia Fumagalli, Alessandro Salvini, Amilcare Bellotti) che ricercavano ...
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BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] anche alla nuova Camera dei fasci e delle corporazioni (1939) in qualità di membro della Corporazione del mare e dell'aria e della Confederazione nazionale dell'industria. Il 5 genn. 1942 fu nominato senatore.
Il centro degli interessi e dell ...
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ANNA ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Elvira Gencarelli
Nata nel 1655 da Ferrante III duca di Guastalla, ancor molto giovane venne legata in matrimonio con Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova [...] si presentò a contenderle la successione, appoggiato in tale mossa dalla Spagna; il governatore di Milano, fatta saltare in aria la cittadella di Guastalla, ai primi del 1691 minacciò d'invadere il Mantovano. Di fronte al pericolo che minacciava il ...
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GIANELLA, Luigi (Louis, Lodovico)
Franco Bruni
Nacque probabilmente a Milano nel 1778 circa. Dedicatosi allo studio del flauto, entrò nell'orchestra del teatro alla Scala di Milano nel 1790, dove rimase [...] romanze per voce e chitarra o pianoforte (London 1810); arie per voce e piano (Parigi s.d.); Io sono un po' difficile, aria dalla Dame soldade; balletti: Acis et Galathée, in collab. con H. Darondeau, coreografia di L.-A. Duport (Parigi, théâtre de l ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.