STORACE, Ann
Saverio Lamacchia
STORACE, Ann (Anna Selina, Nancy). – Nacque a Londra il 27 ottobre 1765, figlia di Elizabeth Trussler e di Stefano, un violinista napoletano che si era stabilito a Dublino [...] il quale cantò il recitativo accompagnato e rondò Ch’io mi scordi di te? – Non temer, amato bene, K 505, un’aria da concerto di straordinaria qualità e di fattura inusitata, sia per l’audace cromatismo sia per l’organico: oltre all’orchestra vi è ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] testo, sono attestate dal Kelly che ricordò l'entusiasmo di Mozart per il Figaro del Benucci. Alla prova generale egli cantò l'aria "Non più andrai" con la massima velocità e a piena voce, fino all'ultima frase, che cantò invece con voce stentorea e ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] dello stesso anno al teatro Re di Milano, con i dialoghi tradotti dal napoletano in italiano e l'aggiunta di un'aria per il tenore; Le rose (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Bellini di Napoli nel febbraio 1868; Il cacciatore delle ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] coeva, un particolare risalto viene assegnato al violoncello, non solo nei frequenti passi imitativi ma segnatamente in una lunga aria della cantata quinta (È gran pena amar chi teme), dove lo strumento è ‘obbligato’ per la Sinfonia introduttiva e ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] della spinta statica del pallone e di quella dinamica dell'aria sugli aeropiani (cfr. A. Da Schio, L' all'Esposizione internazionale di Milano del 1906.
Fonti e Bibl.: Necr. in Le Vie dell'aria, II (1930), 50, p. 3; L'Ala d'Italia, X (1931), 3, ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] , e così pure la sua spiccata originalità si manifesta nel campo della tonalità e della ricerca formale. Si veda, per es., l'aria Occhi belli a me sereni, che nel Dizionario del Grove è ricordata come "a notable early exemple of the strophic-bass ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] la sua nave a brevissima distanza dalla Lanterna e riuscendo, col preciso fuoco delle sue artiglierie, a far saltare in aria la polveriera, ciò che contribuì in modo decisivo alla resa della piazzaforte. Per tale azione gli fu concessa la medaglia ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] di re Giorgio III. A dicembre trionfò nella revisione dell’Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck approntata da Bach: l’aria Che farò senza Euridice, struggente epitome del lutto d’Orfeo, venne divulgata dagli editori londinesi con il nome di ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] cui il primo, secondo il C., ha colore più vivo e vermiglio) e sulle loro cause. Queste andrebbero ravvisate nella presenza dell'aria nel sangue arterioso, e a sostegno di tale tesi il C. reca diversi fatti, come il colore più scuro che la placenta ...
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RIGHETTI, Geltrude
Saverio Lamacchia
RIGHETTI (Righetti Giorgi), Geltrude (Gertrude). – Nacque a Bologna il 26 dicembre 1789, figlia di Francesco e di Anna Gavaruzzi (Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, [...] parte dal fa grave.
Nella primavera del 1817 cantò nel teatro del Falcone di Genova, in un’altra ripresa del Barbiere, dove l’aria finale del Conte divenne un duetto tra il Conte e Rosina (un unicum, per quanto se ne sa). In una beneficiata si esibì ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
aria-aria
ària-ària locuz. agg. [comp. di aria e acqua], invar. – Nella terminologia militare, detto di missile destinato a essere lanciato da un aereo in volo contro bersagli aerei.