DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del quotidiano affanno, non entrava, cioè in quella della fede, "regola fissa", "anima e midollo delle cose" (I cattolici trentini..., I, p erano pressoché interamente consumati. L'Aventino era nell'aria e il delitto Matteotti lo rese inevitabile. Fu ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , I, p. 276). Non è accertato che il desiderio di respirare un'aria più libera e la speranza di entrare in rapporti con una più libera editoria lo estendersi al Mezzogiorno, e specialmente, sua idea fissa, nello Stato della Chiesa. Ritorna perciò a ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] 'involucro della torpedine una cavità piena d'aria assicurava una spinta verso l'alto tale da -250), in cui illustra i compiti dell'ente e suggerisce proposte per meglio fissarne i compiti e accelerarne la fase operativa, e quello Spagna (in Realtà, ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] : pochi sconsiderati "apesi" per i loro farneticanti "castelli in aria". È vero che non c'è stata un'autentica pericolosa per la Serenissima meritevole di "fermo assegnamento", di retribuzione fissa. Gli sfugge - impegnato com'è a sbirciare da vicino ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] e di quello borbonico.
Alla corte di Torino, ossessionato dall'idea fissa dell'insidia piemontese, il C. svolse un assiduo lavoro, inviando dibattendosi fra uno scetticismo convenzionale e una certa aria di petulanza, studiosa solo di non incorrere ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...