elettrostatica
elettrostàtica [Comp. di elettro- e statica] [EMG] La parte dell'elettrologia che studia i fenomeni elettrici derivanti da cariche di valore costante e in posizione fissa: per i fenomeni [...] da più conduttori, di forma data e in posizione data, fissa, uno almeno dei quali porti una carica netta, data si trovino nel vuoto (o, con ottima approssimazione, nell'aria); integrando la funzione σ(P'') sulla superficie di ogni conduttore ...
Leggi Tutto
obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] distanza focale fissa oppure a distanza focale variabile (→ zoom) e l'essere fisso, cioè un adatto liquido che bagna entrambi oppure quando esso, non usandosi tale liquido, è nell'aria: v. microscopia ottica: III 857 b. ◆ [OTT] O. a occhio di pesce ...
Leggi Tutto
sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] : v. oltre), al modo di emettere nello spazio (s. fissa e mobile, s. omnidirezionale e direttiva, ecc.) oppure nel tempo acustica, in partic. sonora: corpo in vibrazione che genera nell'aria onde acustiche, in partic. sonore: v. sorgenti sonore. ◆ ...
Leggi Tutto
cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] : v. oltre). Ve ne sono di svariatissimi tipi: in aria, cioè senza rivestimento isolante o protettivo, e rivestiti; semplici, o , su autoveicoli, ecc.; si distinguono in c. per posa fissa e c. per collegamenti di apparecchi mobili. I primi possono ...
Leggi Tutto
Quincke Georg Hermann
Quincke 〈kvìnkë〉 Georg Hermann [STF] (Francoforte sull'Oder 1834 - Heidelberg 1924) Prof. di fisica nelle univ. di Berlino (1865), Würzburg (1872) e infine di Heidelberg (1875). [...] con χ e χ' suscettività, rispettiv., dalla sostanza e dell'aria, ρ densità della sostanza, g accelerazione di gravità, μ₀ entra da una delle estremità libere percorre una diramazione fissa e l'altra parte percorre una diramazione di lunghezza ...
Leggi Tutto
visibilita
visibilità [Der. del lat. visibilitas -atis, da visibilis (→ visibile)] [OTT] [FME] La qualità di una cosa visibile, cioè il poter essere percepito dall'occhio. A parte le limitazioni dovute [...] delle particelle, ma, mescolando strati d'aria a densità diversa, fa insorgere una cosiddetta b. ◆ [OTT] Curva normale di v.: è la curva spettrale di v. relativa, fissata convenz. per l'occhio fotometrico normale. ◆ [MTR] [OTT] Funzione di v.: v. ...
Leggi Tutto
elica
èlica [Der. del gr. hélike "spirale, voluta"] [ALG] Linea sghemba tracciata sulla superficie di un cilindro (e. cilindrica) o di un cono (e. conica), del quale taglia le generatrici sotto un angolo [...] pale radiali; un'e., immersa che sia in un fluido in quiete (aria, acqua, ecc.) e posta in rotazione in esso da un motore, in ed e. trattiva, a prua), oppure, se mantenuta in posizione fissa, determina una corrente nel fluido medesimo (è il caso, per ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] tunnel aerodinamico ed è mantenuto fermo, investito da una forte corrente d'aria (mentre nella realtà la corrente è ferma ed è l'aereo che nei modi consentiti dall'interpretazione dei quantificatori. Fissata un'interpretazione I per il linguaggio L, ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] in kgm.2, dovrebbe soddisfare alla relazione
dove: ρo è la densità media dell'aria (ρo = 0,125); F(z) è l'area dell'ala tra l'estremo primi N termini dello spettro. Se in 1a approssimazione si fissa l'attenzione su una sola di queste wρ, ρ = ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] sono disposti secondo un ordine di perfezione: mentre la sfera delle stelle fisse, che è la più alta e quindi la più perfetta, realizza freddo e dal secco, l'acqua dal freddo e dall'umido, l'aria dall'umido e dal caldo, il fuoco dal secco e dal caldo ...
Leggi Tutto
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...