COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] "arborea aria") in versi ; Id., App. filol. e biografica, in G. Comi, Opera poetica, Ravenna 1977, pp. 349-462; M. Tondo, G 1967; C. Bo, Letture di poeti, in Corr. della sera, 4 apr. 1968; D. Valli, Preistoria di C., in L'Albero, 1976, n. ss, pp. 51- ...
Leggi Tutto
simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] Gorgone circondata da serpenti, dando vita a opered’arte raffinatissime cui però si attribuiva contemporaneamente, per tecnica divisionista, che contribuisce a dare alle immagini un’aria di sospensione e luminosità diffusa. In altre regioni l’arte ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] diversa, nel 1535. Sono tre libri d'esametri sulla vita del Battista, dove, le cose sono originate dall'aria. L'assunto antimaterialistico del poema C. a Garcilaso de la Vega. L'edizione delle opere del C. di più utile consultazione è la veneziana ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] e ripresa recentemente da D. Romei (La maniera..., p. 151) vuole che la prima parte dell'opera comprendente i capitoli I perpetuus. Nella tranquilla e prospera cittadina toscana, alla cui aria salubre attribuì in numerose rime il suo risanamento, il F ...
Leggi Tutto
fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] non erano poi così campate in aria, e che l'informazione può essere c'è infatti anche quella di campanello d'allarme: "Attenzione", sembrano dirci molti autori Philip K. Dick si è occupato in molte opere del complicato rapporto tra quella che a noi ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] stampare con le sole iniziali e d'intitolare Noterelle d'uno dei Mille pubblicate da un amico immerso anch'egli in quest'aria di favola stupenda. Ma 1910 morì improvvisamente in una strada di Brescia.
Opere: In morte di Francesco Nullo, canto,Genova ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Gaeta (1620) per tentare di trovarvi aria più salubre; così quando intraprese un novità non affatto disprezzabile": G. Galilei, Opere [ed. naz.], XII, p. s., 43-72; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., ad Indicem; C. Varese, Teatro,prosa,poesia, in ...
Leggi Tutto
Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] ventare di scirocco», «alide ali dell’aria» (alide «aride»), «lancia a musicali (Montale aveva studiato da baritono e operò a lungo come critico musicale) e da rosso / bianco, luce del lampo e sguardo d’acciaio della donna, una frangia che diventa ala ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] nella Retorica a Gaio Erennio (opera del I sec. a.C dall’aggettivo:
(16) città nell’aria cerula lontane (Myricae, “Solitudine”, (24) incoronato dalle frondi regie
v’era Torquato nei giardini d’Este (I colloqui, “La Signorina Felicita o della felicità” ...
Leggi Tutto
La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] canzoni / le trombe d’oro della solarità»: “I limoni”, in Ossi di seppia, vv. 48-49; «Forse un mattino andando in un’aria di vetro»: anepigrafe, ed. 1988).
Rosiello, Luigi (1963), Le sinestesie nell’opera di Montale, «Rendiconti» 7, pp. 1-19.
Tempesti ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...