FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] suo maestro "nello splendore dell'aria e nella vivacità del colorito 1977, p. 70).
Tra queste opere la più celebrata rimane quella di palazzo p. 57; A. Emiliani-F. Varignana, Le collezioni d'arte della Cassa di risparmio in Bologna. I dipinti, Bologna ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] più noti fisici del tempo.
In tale opera sono presentati, discussi e risolti tutti i a grande rarefazione dell'aria. Criticava inoltre il -349; A. Menozzi, Commemorazione del prof. R. F., in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., XI-VI(1913), pp. 52 ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] sedersi, avrebbe dovuto saltare in aria, uccidendolo.
Scoperto il tentativo d'attentato, pare per l'intercettazione chiesa parrocchiale.
Di lui scriss una biografia, nella sua opera Compendio dell'ill.ma et antichissima famiglia Cybo, manoscritta ...
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Heckroth, Hein
Alessandro Cappabianca
Pittore e scenografo tedesco, nato a Giessen il 14 aprile 1901 e morto ad Alkmaar (Paesi Bassi) il 6 luglio 1970. All'inizio la sua attività fu fortemente influenzata [...] scene volutamente 'false', al di fuori d'ogni naturalismo, perseguendo una valorizzazione del , Victoria sembra fluttuare nell'aria, precipitare in vortici inaspettati Powell nel 1964 (Herzog Blaubarts Burg, dall'opera di B. Bartók). Nel 1966, assieme ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] figurative..., 1979, p. 289).
Reca la firma "Doni. D. L. Rosso" (ma è opera in realtà anche di Giuseppe de Filippis; cfr. Siniscalco, 1980 e Suoi Comp.ni facevano nel 1746", l'Allegoria dell'Aria, cominciata nel 1739 (Napoli, palazzo reale): l'unico ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] dedicò a tempo pieno alla musica.
Il suo esordio come operista avvenne nella primavera 1853 al teatro Nazionale di Torino con il L'orfana e alcuni passi del Trovatore, in particolare l'aria di Leonora D'amor sull'ali rosee, con cui, pure, esiste un ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] all'ascolto di tutta un'aria elaborata da un'altra". Non , p. 429; Id., Théatres lyriques de Paris. L'Opéra italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 239 nel secolo XVIII - Notizie aneddotiche 1701-1776, Milano s. d. [ma 1893-1894], p. 126; T. Wiel, ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] sovra esse, possano essere colonnette di foglie d'alloro". Secondo la stessa fonte, a corte dei Württemberg si cominciò ad avvertire aria di crisi, l'artista si trasferì King's Theatre (per un elenco delle opere, vedi Ronsefeld - Croft Murray, 1964); ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] dalle prefazioni delle sue opere di carattere teorico, ove tra cui l'arciduca Alberto (VII) d'Asburgo a Bruxelles, Charles de Lorraine duca (1971), pp. 205, 211, 221; W. Kirkendale, L'aria di Fiorenza, id est Il ballo del granduca, Firenze 1972, ad ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] dell'aria, ecc. Pur non distaccandosi, se non nell'ultima parte, dalle credenze degli antichi, l'opera vuole di Padova, XI (1979), pp. 92 s., 95; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'It., I, p. 91; II, pp. 12, 27; P. O. Kristeller, Iter Ital., I ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...