COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di 30.000 scudi. Le cattive condizioni di salute non permisero al C. la realizzazione dell'opera; sperando di trar giovamento per la salute dal cambiamento d'aria, continuò tuttavia la sua attività fuori Roma: nel 1675 era a Pisa, da dove si recò ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] scelta "interventista" che, grazie anche all'opera svolta in tal senso dal D., venne condivisa dalla maggioranza degli aderenti orientamento fascista. Tuttavia, il clima riarso e l'aria salmastra dell'isola peggiorarono le sue condizioni di salute, ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] poco a poco i contatti con il resto d'Europa, e aveva continuato per tre secoli nel ricuperò i gas di emissione per riscaldare l'aria; installò un laminatoio per barre e lamiere al di acquisto o di importazione. L'opera innovativa del F. - che nel ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di geografia fisica. Il D. vi esamina gli elementi terrestri, iniziando dal fuoco, dall'aria e dall'acqua per passare amplissima diffusione che La sfera subito ebbe.
Edizioni: Per le opere del D., oltre a quanto si è detto in precedenza, si vedano ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] nuper (12 febbr. 1703); così opera sua furono i brevi di accompagnamento Indicem; B. Neveu, "L'aria di quà delle Alpi" impressions Fénelon et la cour romaine (1700- 1715), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LVII (1940), pp. 238, 254 ss., 265 ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] il 27 sett. 1918 alla Metropolitan Opera House di New York, un implicito 1919, mentre già ventilava aria di crisi sul gabinetto Orlando Devoto - G. Rosoli, Roma 1988, pp. 288-310; D. Rossini, Wilson e il Patto di Londra, in Storia contemporanea, ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] dal latino spiritus: l'esistenza spirituale è associata al soffio d'aria, al vento, a una sostanza 'sottile' in grado di culturale e religioso. Ritroviamo una prospettiva vicina a questa nell'opera dedicata da A. Métraux, nel 1958, al vodù haitiano. ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] di non voler usurpare la parte altrui, hanno tutta l'aria, per lo studioso francese, di costituire una protesta al fine il testo della Circé); J. B. Weckerlin, Chefs-d'oeuvre classiques de l'opéra francais,s. 3, Paris 1881 (riproduce la partitura ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di Nostra Signora della Ripa a Pieve di Teco: opere dissimili per misure e finalità, ma accomunate da uno stesso 451-478; D. Sanguineti, Il paradiso secondo M. in cinque macchine processionali. M. e maraglianeschi, in Han tutta l'aria di Paradiso. ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] , Ermitage), opera derivata da un modello del Bachiacca (Francesco di Ubertino), rivela colori squillanti, ma d'intonazione fredda soggetto ovidiano, di per sé pertinente al tema dell'aria, rimanda ancora alla teoria pliniana sul cristallo, evocando ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...