CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] con A. Mai, intuendo che l'opera da lui pubblicata come epitome di Dionigi d'Alicarnasso poteva essere piuttosto una raccolta di , che."sparge qui una nebbia che offusca l'aria", ricordano l'antigermanesimo del giovane Leopardi, riaffiorante nei ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] , ha acquistato un'aria quasi fuori dal tempo F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 131-136; Opere, I-IX: Le novelle, Le fantasie, La La Nazione, 17 nov. 1971; J. Bertrand, B. C., in Nouv. Revue d'Italie, 25 marzo 1921; A. Baldini, La Velia di B. C., in Corr ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] anche come Asinata), nel quale racconta con "una cert'aria di lepido non plebeo, misto, e, dirò così, travestito per tutto quel che riguarda le sue opere fino a quell'anno (Vienna 1808); e un'altra raccolta d'altro genere curò nel 1814, quando pensò ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima gli stranieri"; il secondo i Narratori d'oggi di Angioletti e G. Antonini, venne proseguendo e intensificando la sua opera di scoperta e difesa dei valori ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] dovette, com'è noto, all'opera di Adolfo Venturi che della rivista fu ciò che potesse far circolare aria nuova nelle patrie lettere: Gargano, Il caso Orsini, in Il Marzocco, 5 giugno 1904, p. 1; D. Angeli, Il caso G., ibid., 16 lug. 1906, p. 2; C ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] su Le vie dell'aria che si trovano all'interno di ogni uovo, pubblicata nel Giorn. de' letterati d'Italia., II [1710], ad Indicem; G. Atti, Notizie edite ed ined. della vita e delle opere di M. Malpighi e di L. B., Bologna 1847, passim; F.Puccinotti ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] l'incremento dei vegetali deriva dalla combustione dell'aria infiammabile, e del 1782 i Principij di a V. Monti, Livorno 1876, pp. 22 ss.; U. Foscolo, Epist. (ed. naz. d. opere), II, p. 190; V. Monti, Epist., a cura di A. Bertoldi, Firenze 1929, III ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi e ridenti, / or formi in aria augelli / al , pp. 11-29; G. Carducci, Dello svolgimento dell'ode in Italia, in Opere, ed. naz., XV, pp. 67-68; Id., Della poesia melica italiana.ibid ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] quattro sue prime tragedie, dedicata al principe di Liechtenstein, s.d. (che risale al 1784 e che fu ristampata in numerose edizioni dell'opera Orfeo ed Euridice. Illavoro, infatti, a parte alcune banalità, come il lieto fine, che ha tutta l'aria di ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] di riflessione e strumento con il quale operano i dotti. In base alle sue teorie scienze, raccolti nelle varie zone d’Italia. I criteri di compilazione lungo uso, e dava loro un’aria cosmopolitica, l’aria filosofica, a scapito del colore locale ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...