LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] in tal senso l'adozione quasi indiscriminata dell'aria nella sua forma tripartita con da capo, Della Corte che il L. non fosse l'inventore del concertato finale d'opera, ma che i suoi finali fossero perfettamente allineati a quelli di A ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] scena ed aria con coro nella Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli) e l'opera Sansone, d'opera, Bologna 1943, pp. 182 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodramm., I, Firenze 1954, p. 268;A. Loewenberg, Annali of Opera ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] riscaldamento con camere scaldanti in muratura alimentate da vapore e aria calda.
Nel 1896, con la partecipazione al concorso per Siamo dunque nel caso non della semplice prestazione manuale d'opera, ma della cooperazione valida per concetti..." e " ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] per una compagine di circa cento elementi: Burney giudica ottima un'aria per basso (meno entusiasta si mostra per altri episodi che, a come le sinfonie d'opera di D. Perez, N. Jommelli e di Gennaro (Schnoebelen, p. 193).
Le opere teatrali di Gennaro ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A. Guglielmi, rappresentato nel teatro dei primo Don Giovanni, deluso per non avere nell'opera nessuna grande aria, Mozart avrebbe riscritto più volte il celebre duetto Là ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] figurato, ora al British Museum (Add. 31504); un'altra aria ricordata dall'Eitner, conservata nella Staatsbibliothek di Monaco, e un assai spesso. Rappresentante tipico di quella scuola d'opera comica bolognese, differente nei caratteri sia dalla ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] 137-143; Attorno a Moby Dick: appunti sulla composizione di un'opera di teatro musicale, in Il Verri (1987), 5-6, pp in margine di Moby Dick, Una trasfigurata rievocazione cubana, L'ariad'improvviso vibrante, Haleine), in Festival "Di nuovo musica", ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per altri lavori d'azione, pochi personaggi (6-8), atti piuttosto corti e scene non troppo numerose (11-12 per ciascun atto) che si concludono per lo più con un'aria ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto apparve un baluginio di oggetti preziosi, tutto il corredo nubiana. Ormai però la situazione con la mano d'opera era divenuta pericolosa: la notizia del ritrovamento era filtrata ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] si recò in varie città della Toscana per le stagioni d'opera, e, soprattutto, a Genova che, fin dagli anni le esibizioni fuori patria, si ricordano particolarmente quella di un'aria concertata nella Nitteti di Giuseppe Sarti a Venezia (teatro S ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...