LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] cantore fino al ricongiungimento con la perduta sposa nell'Ade. Fra i numeri più caratterizzanti dell'opera alcune arie, come quella di Orfeo nella scena d'apertura (aria strofica con variazioni) o quella di lamento con eco di Nisa (atto III, scena 1 ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra l'aria infiammabile delle parti animali animale, dedicate a L. Spallanzani che le ritenne "un capo d'opera" (Carteggi, V, p. 54). Per approfondire il senso ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] per Napoli, Fondo, 1793; nell’agosto 1789 Mozart scrisse l’aria sostitutiva «Alma grande e nobil core» K 578 per una Artico e C. Ricci); R. Di Benedetto et al., Libretti d’opera buffa napoletana negli anni 1750-1770: questioni metriche e formali, in ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] cantanti romane da ingaggiare in vista della stagione d'opera del carnevale 1642 al teatro dei Ss. Giovanni varie forme, come recitativo, lamento, dialogo, canzone, sonetto e aria, spesso strofica con "intercalare"), genere quest'ultimo in cui il M ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] negli oratori Mosè e Giona; aria su movimento continuo di semicrome nel Mosè; aria su basso ostinato ne Il Giona ancora altre composizioni stampate, ma non contrassegnate dal, numero d'opera, fra le quali si ricordano cinque sonate, rispettivamente ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] a trent'anni, solo tre anni dopo la composizione della sua opera più nota, indica che fioritura e morte furono davvero quasi de San Lorenzo de El Escorial, ha tutta l'ariad'una corruzione della formula "in florentissimo studio Patavino", ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , sì, nel solco di Amleto, ma che nel teatro d'opera ottocentesco non ha eguali. L'interrogativo pre-pirandelliano di Recitar! costituisce il perno intorno al quale ruotano tutti gli episodi del film Aria (1988, di R. Altman, J.-L. Godard, K. Russell ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] debuttò il suo primo, documentato, lavoro per i teatri d'opera della città, il riadattamento per le scene del S. Carlo personaggi in un canone dal surreale ed esilarante effetto fonico; e l'aria di Tammaro "Figli, ma non di padre, / ecco la vostra ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] lui destinate.
In particolare la grande aria tripartita con flauti, oboi e corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" compiacente, L. Da Ponte, e una nuova compagnia d'opera buffa, per la realizzazione di un capolavoro quale Le ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] oscuro organista di provincia in un affermato compositore del teatro d’opera veneziano non è del tutto chiaro. Sostenuto da un dare, con il nuovo secolo, un rilievo quasi esclusivo all’aria con il da capo secondo differenti tipologie (Strohm, 1991, p ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...