SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] una gran voglia di buttare all’aria tutte le cartacce fiorentine e di tornare questa baracca e con un poco d’inglese che ho imparato proverei d’andare a New York a fare Milano-Roma 1924, pp. 61 s.).
Opere. Le principali edizioni serriane e raccolte di ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] Porta, al quale viene allogata in primis l'opera e al quale vengono fatti i primi pagamenti: l'opera, che verrà in seguito fregiata d'oro nelle parti d'onoranza, si rifà al modello realizzato da Michele D'Aria per la statua di Francesco Vivaldi (1466 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] e prese il posto di vicario della Val d'Elsa, che lo tenne lontano da Firenze a Poggibonsi egli iniziò l'opera di rifortificazione delle città e corpo bello, statura grande, e bianco e gentile aria, e di complessione molto robusta. Fu libidinosissimo, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di 30.000 scudi. Le cattive condizioni di salute non permisero al C. la realizzazione dell'opera; sperando di trar giovamento per la salute dal cambiamento d'aria, continuò tuttavia la sua attività fuori Roma: nel 1675 era a Pisa, da dove si recò ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] scelta "interventista" che, grazie anche all'opera svolta in tal senso dal D., venne condivisa dalla maggioranza degli aderenti orientamento fascista. Tuttavia, il clima riarso e l'aria salmastra dell'isola peggiorarono le sue condizioni di salute, ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] poco a poco i contatti con il resto d'Europa, e aveva continuato per tre secoli nel ricuperò i gas di emissione per riscaldare l'aria; installò un laminatoio per barre e lamiere al di acquisto o di importazione. L'opera innovativa del F. - che nel ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di geografia fisica. Il D. vi esamina gli elementi terrestri, iniziando dal fuoco, dall'aria e dall'acqua per passare amplissima diffusione che La sfera subito ebbe.
Edizioni: Per le opere del D., oltre a quanto si è detto in precedenza, si vedano ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] nuper (12 febbr. 1703); così opera sua furono i brevi di accompagnamento Indicem; B. Neveu, "L'aria di quà delle Alpi" impressions Fénelon et la cour romaine (1700- 1715), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LVII (1940), pp. 238, 254 ss., 265 ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] non facile, anche quando si sia intuita la verità di un’operad’arte, perché «la critica è, non dico una gara con poteva dissentire ma che intanto faceva nascere qualche cosa di nuovo nell’aria» – primo ebbe a rilevare come non ci sia stata mai ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] il 27 sett. 1918 alla Metropolitan Opera House di New York, un implicito 1919, mentre già ventilava aria di crisi sul gabinetto Orlando Devoto - G. Rosoli, Roma 1988, pp. 288-310; D. Rossini, Wilson e il Patto di Londra, in Storia contemporanea, ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...