STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] decennio in cui a Venezia vennero aperti i primi teatri d’opera, nei quali il padre fu direttamente coinvolto al più tardi , 1999, p. 134).
Strozzi denominò perlopiù le proprie composizioni aria, cantata, arietta, soliloquio, lamento e, in un caso, ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] reale.
Sebbene non abbia mai composto per il teatro d’opera, Tosti invero fu interessato al mondo del melodramma, così ideato da Tosti, l’indicazione di romanze specifiche, prevede l’aria di Rosita Arcana notte e lenta, il duetto della vendetta ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] del Mar Rosso: Agosti, 2001), si respira un’aria, soprattutto nei paesaggi, da scuola danubiana.
Da qui in P., Bergamo 2009; A. Mazzotta, La ‘Madonna Baglioni’. Scheda d’opera, Storia e forme della Madonna Baglioni di Andrea Previtali, Biografia, ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] iniziali, il naturale sciogliersi della tensione narrativa nell'aria più celebre della partitura "Senza mamma", nell'ambito messa in scena, di una visione globale dello spettacolo - sia d'opera sia di prosa - che tenesse conto di tutte le componenti: ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] , con voce piena e squillante: gli estremi acuti di cui le due opere pullulano divennero così irresistibili fuochi d’artificio canori, e l’esecuzione dei nove Do acuti che costellano l’aria «Ah, mes amis, quel jour de fête!», emessi da Pavarotti con ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] si sparse la voce di un complotto per far saltare in aria il King’s Theatre alla presenza del re Giorgio II, Vanneschi abilità con i libretti, sovvertimento delle consuetudini dei teatri d’opera e molto altro (Mingotti, 1756a, 1756b). Vanneschi ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] della sua opera, come ad esempio la prefazione alla prima raccolta di riproduzioni di suoi dipinti che nel 1931 Hoepli pubblicò nella collezione di Arte moderna italiana, a cura di G. Scheiwiller, oppure Il mio lavoro di Padova, in Ariad'Italia del ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] anche una nuova aria.
L'esordio fu oltremodo brillante, nonostante la formazione musicale del D. apparisse ancora al Covent Garden in una stagione d'opera italiana, apparendo oltre che in gran parte delle opere eseguite nel periodo parigino, in ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] accademici di Leningrado. Un'aria soltanto dell'A. fu introdotta nel "pasticcio"Orpheus,rappresentato a Londra nel marzo dei 1736 con musiche di L. Leo e N. Porpora, e stampata in The favourite songs in the opera call'd Orpheus..., printed for I ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] del pubblico.
Durante un'esecuzione di quest'aria venne ascoltato da E.T.A. Hoffmann Spohr, Selbstbiographie, Basel 1954, 1, p. 333; A. Heriot, I castrati del teatro d'opera, Milano 1962, pp. 141-145; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...