BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] completo delle parti d'archi" (Roncaglia, 1935, p. 230), fece rappresentare almeno una quindicina di opere (forse ne pasticcio, rappresentato al palazzo Venezia in Roma, mentre l'aria Pastorella,spera,spera è inserita nelle 36Arie italiane di 36 ...
Leggi Tutto
FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] ed Antonio Diedo fu incaricato di raccogliere monumenti ed opered'arte dispersi nelle chiese e monasteri soppressi; insieme ; nell'ultimo capitolo addebitava la cattiva qualità dell'aria di Venezia alla dilagante sporcizia pubblica e privata e ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] (la giga e la gavotta, nell'Opera terza), d'origine francese, egli offre nelle sue sonate aria, nel balletto, nell'alemanda, nella sarabanda e nella giga (Klenz). È presente poi la divisione fra musica da danza e musica da camera, come nelle opere ...
Leggi Tutto
STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] palazzo Žofín a Praga: con modico successo eseguì un’aria di Richard Wagner. Nel 1856 raggiunse a Trieste le ind.; M. De Angelis, Il melodramma e la città. Opera lirica a Firenze dall’Unità d’Italia alla prima guerra mondiale, Firenze 2010, pp. 76, ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] procurava continue inimicizie e lo costringeva spesso a cambiare aria. Fuggito da Parigi, perché sottoposto a minacce per che spiegava la singolarità della loro lingua. Nel corso dell'opera il D. si sforzò di assecondare gli intenti dei Medici, che ...
Leggi Tutto
COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] particolari (quali le variazioni di moto, di cibo, di aria) fino all'instaurarsi di malattie che danneggiano la formazione .
Oltre alle opere già ricordate egli pubblicò: Catalogo dell'Orto botanico della Società economica di Terra d'Otranto, Lecce ...
Leggi Tutto
TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] filosofici (Sulla bellezza, Sull’aria del bel viso).
Nel in onore del Perduto Innominato.
Opere
Per la bibliografia delle edizioni a Parma 1793, ad ind.; B. Croce, Poesia popolare e poesia d’arte, Bari 1933, pp. 329-337; A. Mezzacappa, The Love ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] in tale formazione fosse presente anche una certa quantità d'aria, come fino allora era stato comunemente ritenuto anche da Scotti nella chiesa dei padri della missione.
Tutte le opere principali del C. sono racchiuse in Opuscola Medica antehac ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe stesso G., l'aria "Men tiranne, ah, voi sareste", poi pubblicata in The favourite songs in the opera Orfeo (London 1770). ...
Leggi Tutto
CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] del Fabrici; questi afferma, ad esempio, d'aver scoperto nel 1599 il muscolo rilassatore del aria, acqua e fuoco. La voce si genera nella glottide in seguito all'aria , ecc. Rivestono minor interesse in quest'opera le parti (libro Il del primo trattato ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...