FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] primario dello sviluppo delle piante era costituito dall'equilibrio osmotico con l'ambiente, in particolare dall'assorbimento di ariafissa (CO2 ) e infiammabile (H2,) per effetto della luce e dalla produzione, durante il giorno, di ossigeno e ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] marcatamente sperimentale. Nel 1775 pubblicò a Firenze il breve opuscolo, poi più volte ristampato, Ricerche fisiche sopra l'ariafissa, cioè sull'anidride carbonica. Nello stesso anno, sempre a Firenze, pubblicò la Descrizione ed usi di alcuni ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] 1783 presentò due memorie che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll'ariafissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra l'aria infiammabile delle parti animali; ancora il 27 apr. 1797 tornava nuovamente sull'argomento ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] Edimburgo, II [1755; ma 1756] pp. 157-225), secondo la quale la "magnesia" (carbonato) per riscaldamento perde "ariafissa" (biossido di carbonio) diminuendo di peso e trasformandosi in "magnesia calcinata" (ossido). L'H., cresciuto alla scuola del ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] , nel 1777, fu nominato stabilmente alla cattedra di agricoltura, essendo nel frattempo uscita anonima una Lettera sull'ariafissa (Napoli 1776), da moltissimi riconosciuta sua.
L'insegnamento dell'agricoltura, che in quei tempi veniva tenuto nella ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] venuta di Arrigo: una notte era apparso in aria "uno grandissimo fuoco.., correndo dalla parte d' de' Sighibuldi; l'autenticità della lettera è general. accettata e la sua datazione fissata tra il 1302 ed il 1306 (Barbi, in rec. a Zingarelli, Dante, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] al poeta il suo gusto dell’analisi morale, o l’aria di famiglia che accomunerebbe l’A. ad altre due era formato si deve il proposito di ricercare al di là delle formule ormai fissate e senza prevenzioni quel che fosse stato in effetto e nella vita e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del quotidiano affanno, non entrava, cioè in quella della fede, "regola fissa", "anima e midollo delle cose" (I cattolici trentini..., I, p erano pressoché interamente consumati. L'Aventino era nell'aria e il delitto Matteotti lo rese inevitabile. Fu ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] C. ventottenne ha preso servizio presso la sua amica. Ma l'aria di palazzo Riario restava impregnata di quel ricordo e di quelle idee passa al "ruolo ordinario della famiglia", con retribuzione fissa di dieci scudi mensili. L'orchestra sale dai pochi ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] alle Memorie ha scritto: "non avendo mai avuto una meta fissa, il solo sistema al quale io potei ricorrere, se sistema rivedendolo dopo un certo tempo gli disse che non aveva più "l'aria di giovinezza" di una volta.
Alla fine del 1769 egli torna in ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...