Ingegnere (Lorp, Ariège, 1833 - Lancey 1904). Si dedicò dapprima al perfezionamento degli stabilimenti cartarî di proprietà paterna; trasferitosi nel Delfinato, vi fu il principale pioniere dell'utilizzazione [...] dell'energia idrica, realizzando impianti ad alta caduta, notevolissimi per l'epoca (Torrente di Lancey, 500 m, 1882) ...
Leggi Tutto
Matematico (Berlino 1928 - Ariège 2014), si trasferì da ragazzo in Francia; dal 1959 al 1970 professore all'Institut des hautes études scientifiques. Ha fornito notevoli contributi all'analisi funzionale [...] (spazio nucleare) e all'algebra omologica. A lui si deve la teoria dei prodotti tensoriali topologici; si è interessato di coomologia non commutativa e di topologia generale, sviluppando la "teoria dei ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Pamiers, Ariège, 1858 - Nizza 1923). Seguace di Gambetta, entrò alla Camera francese nel 1889, nel 1893 fu sottosegretario alle Colonie, poi (1898-1905) tenne il ministero degli [...] Esteri. Convinto assertore della rivincita sulla Germania, riavvicinò la Francia all'Inghilterra, liquidando il grave incidente coloniale di Fāshōda; concluse con l'Italia gli accordi del 1900 e 1902 (accordo ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Serres, Ariège, 1762 - Parigi 1845). Ecclesiastico eletto alla Convenzione (1792), estraneo alle lotte dei partiti, votò per la morte di Luigi XVI e si segnalò soprattutto nel comitato [...] per la pubblica istruzione (1793), facendo riorganizzare il Museo di storia naturale e proponendo un Projet d'éducation nationale, che, non adottato nel 1793, ebbe miglior fortuna due anni dopo. Membro ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Pamiers, Ariège, 1845 - Parigi 1924). Allievo di L. Niedermeyer e C. Saint-Saëns, fu poi organista a Rennes e a Parigi. Volontario di guerra nel 1870, al suo ritorno a Parigi insegnò [...] alla scuola Niedermeyer; fu organista in molte chiese e maestro di cappella (1877) alla Madeleine. Nel 1896 successe a J. Massenet come insegnante di composizione al conservatorio e nel 1905 a T. Dubois ...
Leggi Tutto
Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] (1695-96), in cui le erudite voci biografiche diventano lo spunto per la discussione di grandi problemi filosofici. B. difese il principio della tolleranza religiosa e considerò possibile una società ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il 1280 e il 1285, da una famiglia che non apparteneva certamente né alla nobiltà né alla borghesia mercantile da cui erano usciti i suoi due predecessori, Clemente V e Giovanni XXII; suo padre era forse ...
Leggi Tutto
FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] nella contea di Foix al cugino della moglie, Matteo, morto senza eredi il 5 ag. 1398. Cadetto, perché quarto di cinque figli, il F. fu destinato fin dalla più tenera età alla carriera ecclesiastica, e ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet d'Ariège, dove con i più influenti compagni di fede politica fece parte del Comitato italiano. Tradotto in patria il 20 nov. 1941 ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Italia.
Rientrato in Francia dopo la sconfitta della Repubblica spagnola, nel 1939 il L. fu internato nel campo di Vernet d'Ariège e, nel maggio 1941, come altri ex-combattenti di Spagna, fu consegnato dal governo Pétain alle autorità italiane e da ...
Leggi Tutto
aziliano
ażiliano agg. e s. m. [dalle caverne di Mas d’Azil nella valle dell’Ariège, Pirenei]. – In paletnologia, cultura a., cultura dell’età della pietra, successiva a quella maddaleniana, diffusa nell’Europa occid. e caratterizzata da microliti...