FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet d'Ariège, dove con i più influenti compagni di fede politica fece parte del Comitato italiano. Tradotto in patria il 20 nov. 1941 ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] parte dell’emigrazione politica comunista venne privata della libertà: il M. fu internato nei campi di concentramento di Vernet d’Ariège e di Les Milles, dove rimase recluso, vivendo in condizioni molto dure, fino al giugno del 1941, quando poté ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] del re d’Inghilterra, con Gastone conte di Foix, che aveva liberato dalle grandi compagnie Mirepoix (dipartimento dell’Ariège, in Aquitania), diocesi strategica ove collocò Pierre Raymond de Barrière; favorì in tal modo, indirettamente, la politica ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Italia.
Rientrato in Francia dopo la sconfitta della Repubblica spagnola, nel 1939 il L. fu internato nel campo di Vernet d'Ariège e, nel maggio 1941, come altri ex-combattenti di Spagna, fu consegnato dal governo Pétain alle autorità italiane e da ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] -Roch di Tolosa, che sono le testimonianze più antiche degli agglomerati urbani sorti alla confluenza delle vallate della Garonna, dell'Ariège e dell'Hers, così come i prodotti dell'officina di ceramica sigillata di Montans (Tarn) e, tra i bronzi, il ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] Auvans ou Auvens, rues couvertes des bastides, Revue Historique et Archéologique du Libournais, 1960; O. de Saint-Blanquat, Bastides de l'Ariège, Bulletin de la Société Ariégeoise des Sciences, Lettres et Arts 20, 1962-1963, pp. 5-16; M.J. Luxembourg ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] la conoscenza dei riti magici praticati dai Magdaleniani, sono le statue e i bassorilievi d'argilla del Tuc d'Audoubert (Ariège) e di Montespan (Alta Garonna). In una sala della prima grotta, appoggiate contro un blocco di roccia, siavano due statue ...
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LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] , pp. 5-26; G. Vicino, S. Simone, Gravures rupestres paléolithiques des Balzi Rossi, in Bulletin de la Société Préhistorique de l'Ariège, XXVII (1972), pp. 39-59; S. Tiné, La campagna di scavi 1972 della caverna Pollera (Finale), in Rivista Ingauna e ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Haute-Vienne, Corrèze, Dordogna, Aurillac; 2. chauza-fait: Creuse, Puy-de-Dôme Haute-Loire, Cantal, Ardèche; 3. cauza-fait: Aude, Ariège; 4. cauza-fach: Linguadoca e Provenza propria. Oggi in parecchi territorî la palatale (ch) si è assibilata (p. es ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] , scultura e incisione. Infine, dopo le accurate esplorazioni (1887-1888) di É. Piette negli strati del Mas d'Azil (Ariège), i paletnologi francesi s'accordarono nel riconoscere come vero strato di trapasso dal paleolitico al neolitico più antico l ...
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aziliano
ażiliano agg. e s. m. [dalle caverne di Mas d’Azil nella valle dell’Ariège, Pirenei]. – In paletnologia, cultura a., cultura dell’età della pietra, successiva a quella maddaleniana, diffusa nell’Europa occid. e caratterizzata da microliti...