CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] che possa trattare speditamente gli affari di minima importanza. Questa proposta per il Consiglio maggiore si riferisce a un argomento assai dibattuto fra i Fiorentini in quei mesi e reso attuale dalla evidente difficoltà di far funzionare in modo ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] improbabile che il C. a soli quarantotto anni potesse considerarsi già così vecchio. Con il sostegno di questa e di altre argomentazioni, lo studioso spostò a un più verosimile 1425 l'anno di nascita.
Sempre il Novacula informa che il C. "erase inela ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] re - che dové sembrare definitivo ai contemporanei - impedì poi la prosecuzione ulteriore.
Un'opera anch'essa di argomento storico dunque, concepita in rispondenza alla propensione per la storiografia propria della cultura umanistica, anche di quella ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] all'esempio dei recenti codici toscano e austriaco e all'opinione di insigni autori, riassumendone le ragioni in tre argomenti: "primo, perché non è giusta non essendo necessaria; secondo, perché meno efficace della pena perpetua corredata da una ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] a contatto col Mazzini e col suo circolo, e i principi del romanticismo lo guidavano nella scelta e nella trattazione degli argomenti. Il Mazzini stesso, che già alla madre aveva chiesto di dargli notizie (Losanna, 3 ag. 1834) del libro Versi (Genova ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] C. rischiò addirittura il licenziamento a causa del comportamento delle sue figlie, che finì per diventare il principale argomento di conversazione in Curia e minacciava di nuocere alla reputazione della Baviera: le giovani si facevano vedere troppo ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] partecipi e testimoni e nelle tante ricostruzioni di taglio giornalistico dedicate alla cattura e alla uccisione di Mussolini. Sull'argomento il L. mantenne un rigoroso riserbo (affidò la sua versione dei fatti a un memoriale consegnato nel 1972 ad ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] , Il diritto dell'Italia su Trieste e l'Istria, Torino 1915, p. 407). Prese la parola il D. per dire che l'argomento non era di competenza del Consiglio e che erano inutili le manifestazioni di lealismo; a lui si associò R. Costantini con la maggior ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] alla principale materia troppo sconnessa e spesse volte per molti anni interrotta, ma ancora per ammollire, e far grato... un argomento assai secco e rincrescevole per se medesimo" vi si sente una sempre maggior preoccupazione di dare a persone e a ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] F. quando era bailo di Negroponte, il nuovo bailo scrisse a Venezia ritenendo che il suo predecessore potesse rispondere meglio sull'argomento. Ci risulta, poi, che in epoca successiva il F. fu uno dei capi del Consiglio dei dieci: lo attestano due ...
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argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...