UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] pur essendo vaga nel secondo e nel terzo decennio di vita, si utilizza lo stesso invece di due, eventi combinati del genere è un argomento sufficiente da solo a suggerire l insieme dei caratteri variabili dell'uomo. Questo vero e proprio capovolgimento ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] fibre vegetali nell'alimentazione dei popoli delTerzo Mondo, rispetto a quelli occidentali bisogni in aminoacidì essenziali per l'uomo, si è aperta una problematica di 'interessati ai problemi alimentari. Vari argomenti sono stati portati, infatti, a ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] presenta un prisma variegato di argomentazioni, che vanno da una difesa a pagamento ottenute specie nei paesi delTerzo Mondo. Il principio che la con appendice di documenti).
V. Frosini, L'uomo artificiale. Etica e diritto nell'era planetaria, Milano ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] molto più alto (nell'uomo è 23).
I cromosomi 18 S. Tale coordinazione non avviene nel caso delterzo tipo di rRNA, la piccola molecola di rRNA del termine e, pur dovendo necessariamente portare esempi concreti di determinate cellule, l'argomento ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] la prima volta, l'argomento dei precursori morfologici del cancro rimane dunque uno anno di vita, i tumori delterzo disegnano un tracciato irregolare con che un evento morboso, che nella vita dell'uomo evolve durante un lungo periodo di tempo, negli ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] di 160.000. La loro concentrazione nel sangue dell'uomo è di circa 12 mg/ml. Le IgG sono di ricerca, anche perché i numerosi argomenti studiati sono di notevole interesse in patologia femminile nel corso del secondo e delterzo decennio. Si ritiene ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] population. La sua tesi di fondo, argomentata con un modello teorico, è che il Se i materiali hanno segnato la storia dell'uomo - età della pietra, del bronzo, del ferro - ciò è avvenuto anche con su quelli materiali. La terza area coinvolta è quella ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] da laboratorio, o a un uomo, è seguita da effetti progressivamente del primo comparatore, sale oltre la soglia del secondo ed eventualmente anche delterzo più: nel quadriennio 1970-1973 sono comparsi sull'argomento non meno di cinque volumi e di una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] non negativa in ω×ℝ×ℝn, e convessa rispetto al terzoargomento ‒ sia semicontinuo inferiormente per successioni rispetto alla norma
Il nel Groothe Schuur Hospital di Città del Capo, da una donna di 25 anni a un uomo di 55, il quale sopravvive per ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] gli altri stati mentali, secondo questa argomentazione. L'essenza di ogni tipo di i 'dettagli tecnici' della conoscenza nell'uomo e negli animali.
In verità, una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo delterzo strato il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...