Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] Greci che, pur venerando ovunque gli stessi dei, conoscevano legami particolari tra una città e una divinità: così Atena ad Atene, Era ad Argo e a Samo, Apollo a Delfi e a Delo, Afrodite a Cipro, Elio a Rodi. Non era diversa la situazione nell’Italia ...
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PELASGI (Πελασγοί, Pelasgi)
Arnaldo Momigliano
Secondo gli antichi, i Pelasgi erano una popolazione abitante la Grecia e altri territorî (Caria in Asia Minore, Creta, Sicilia, Italia meridionale, Etruria, [...] giunse a concludere che tutti gli Eolî erano di origine pelasgica, come a dire non Greci! D'altro lato Omero parlava anche di una "pelasgica Argo" e anche qui alludeva a una regione della Tessaglia. Ma naturalmente si ritenne che egli accennasse ad ...
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NEMEE (τὰ Νέμεια)
Giulio GIANNELLI
La quarta e ultima, in ordine cronologico, delle quattro grandi feste nazionali dei Greci; delle quali le altre tre furono le Olimpie, le Pitiche, le Istmie. La leggenda [...] terzo e il quarto anno di ciascuna Olimpiade.
La direzione della festa spettò dapprima ai cittadini di Cleone; passò poi ad Argo, per ritornare indi quasi subito ai Cleonei, che erano gli "agonoteti" quando Pindaro scriveva la decima Nemea (cfr. il v ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] e tralci vegetali in basso, o negli esemplari della cosiddetta "scuola accademica" (I-III sec. d.C.), nei vasi dall'isola di Argo o nelle bottiglie "a forma di uovo" da Faras. Un vaso frammentario da Meroe costituisce un unicum per quanto riguarda la ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] , di Kalamis. L'esempio di collaborazione fra artisti lontani nel tempo non è, del resto, impossibile, se pensiamo che anche per l'Ecate di Argo c'è qualche cosa di simile; una triade in cui l'opera centrale è di S. e le due laterali bronzee sono dei ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] via si avvicinò al nascente movimento fascista. Collaboratore saltuario del Popolod'Italia, fuprotagonista nel 1919 con Argo Secondari del cosiddetto "complotto di Pietralata", che avrebbe dovuto innescare un processo insurrezionale guidato da arditi ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] dei Costanti - continua la Corti -, che fioriva verso il 1530, quella degli Eubolei durata fino al 1546, l'Accademia Argo della prima metà del secolo XVI e l'Accademia Martirano chiusasi nel 1565 (in questa ultima si radunavano funzionari di Carlo V ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] sestine e i madrigale -, il secondo, intitolato Sonetti sextine et canzone cento del dicto poeta in laude de li occhi intitulati Argo, annovera 100 sonetti, 4 canzoni, i sestina, 2 madrigali e 1 ballata per un totale di 108 componimenti.
Entrambe le ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] e di Skopas, delle quali però non ci è giunto altro che la notizia tramandataci da Pausania; ed in un rilievo di Argo, databile nel III sec. a. C., sul quale le tre dee indifferenziate, hanno il serpente come attributo, ma nulla di terribile nell ...
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penna
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, sempre in poesia. Il sostantivo vale " rivestimento degli uccelli ", senza distinzione di significato con ‛ piuma ', in Rime CIV 101 Canzone, uccella con le [...] degli strani animali coronati... di verde fronda sono rivestite di p. (Pg XXIX 95), piene d'occhi come il mitico mostro Argo: " quisti ochi hano a significare grazia de la provedenza ch'è in la Scrittura degli Evangelisti " (Lana. Per l'occorrenza ...
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argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...