Viaggiatore fiorentino del sec. XVI. Della sua vita non si conosce nulla, salvo il poco che egli stesso ci fa sapere con le due lettere in data 6 gennaio 1515 e 18 settemhre 1517, dirette l'una a Giuliano [...] abbiano descritto con esattezza l'apparenza del cielo australe al di là dei piedi del Centauro e della costellazione di Argo.
Le prime edizioni a stampa delle due lettere (Firenze 1516 e 1517) sono estremamente rare, ma ambedue vennero poi inserite ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] dell'arteria che collegava Megalopoli con l'A. settentrionale e l'Acaia. Ricordata da Tucidide (v, 58) nella guerra tra Argo e Sparta, vantava qualche vincitore in gare olimpiche, ma era di importanza secondaria. Il sito, a NO dell'omonimo villaggio ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] del 1641, il M. ricevesse molte committenze. Numerose sono le opere che la critica riferisce a questo periodo come il Mercurio e Argo (Berlino, Staatliche Museen), il Paesaggio con l’estasi di s. Bruno e il Paesaggio con due monaci certosini (Londra ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] gruppo di immagini dei primi decennî del V sec.: l'A. con Igea ex voto di Mikythos a Olimpia, opera del bronzista Dionysios di Argo (Paus., v, 26, 2), l'A., pure con la paredra, opera di Kolotes (Paus., v, 29, 1), un rilievo, e, dello stesso maestro ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] maggiori santuarî di T. invece, citati da antichi autori, non si sono conservati affatto o soltanto per pochi e poco sicuri avanzi (Argo, Paus., II, 20, 3; Sicione, Paus., ii, 7, 5; ecc.); eccezione fa soltanto il Tychaion di Corinto (Paus., II, 2, 8 ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. V, p. 570 e s 1970, p. 552)
S. Donadoni
Con la fine dei lavori di sbarramento della nuova grande diga di Assuan si è in massima parte concluso [...] dei risultati. Fra questi alcuni hanno avuto particolare importanza: p.es. quello del museo ginevrino, prima nell'isola di Argo (più propriamente a Tabo), poi a Kerma nella regione della III Cateratta. Nella prima delle due località è stato riportato ...
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BRAGADIN, Francesco
Paolo Selmi
Figlio di Pietro di Pietro Magnus dimorante nella parrocchia di S. Severo, nacque certamente prima del 1335, dal momento che nel 1355 era uno dei membri del Maggior Consiglio. [...] ) per un accordo sui territori veneziani nella regione (sulla commissione cfr. R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo, in Nuovo archivioveneto, n.s., XXX [1915], p. 168). Le trattative si conclusero soltanto nel 1394, quando ormai il B ...
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BOREADI (Βορεάδαι)
L. Rocchetti
Zetes e Kalais, figli di Borea e Orizia, dèi del vento, nati in Tracia; loro caratteristica principale è la velocità (ὠκύτερος παίδων Βορέω: Theogn., 716) e, come il padre, [...] rappresentata la stessa scena; in un'anfora a volute del Museo Naz. di Napoli i B., senza ali, assistono, sul battello Argo, alla lotta fra gli Argonauti e il gigante Talos presso la costa di Creta. Fanciulli ancora apteri sono raffigurati in braccio ...
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PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] e le ciglia bronzee. Lo scultore si può identificare con quell'Attalos (v.) autore del simulacro di Apollo che Pausania vide in Argo. Davanti al naòs erano parecchie basi di offerta.
Bibl.: D. Levi, in Enc. Ital., XIV, 1932, p. 99, s. v.; F. Bölte ...
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regola
Emilio Pasquini
Manca nella lirica dantesca; ha due soli esempi nel poema, ed è invece abbastanza frequente nel prosatore (sei occorrenze nel Convivio).
Nel significato più ovvio di " principio [...] qualità mai non l'è nova).
Da ultimo, r. si ritrova col valore tecnico di " regole del calcolo algebrico ", per endiadi, in Fiore VIII 3 e fece a conto regole e ragione: al plurale, detto di mastro Argus, il mitico Argo confuso col matematico arabo. ...
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argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...