PHILOITIOS (Φιλοίτιος)
A. Bisi
Personaggio omerico, più volte citato nell'Odissea come guardiano dei buoi di Ulisse; da lui e da Eumeo l'eroe si fa riconoscere al suo ritorno ad Itaca e si fa aiutare [...] è da vedere Ph. anche in uno dei due pastori, vestiti di exomīs, che stanno accanto ad Ulisse travestito da mendicante e al cane Argo su una gemma di ignota provenienza.
Bibl.: J. Schmidt, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 2309-2311, s. v. Sul rilievo ...
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(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] , esecutore della sua volontà, come Apollo ne era l’interprete e il profeta. La più nota avventura di E. è l’uccisione di Argo, guardiano di Io: da ciò si fece derivare l’epiteto, peraltro oscuro, di Argifonte.
Tra i grandi dei dell’Olimpo E. ha un ...
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NICIA (Νικίας, Nicĭas)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico ateniese, figlio di Nicerato del demo di Cidantide. Nacque probabilmente intorno al 470 a. C. Le sue sostanze si valutavano a 100 talenti [...] che il partito avverso a N., capeggiato ora da Iperbolo e da Alcibiade, riuscì a far accettare agli Ateniesi l'alleanza con Argo, Mantinea, e l'Elide. Ma, essendo venuto nuovamente al potere il partito della pace con N. nelle elezioni del 418-17, e ...
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. Usata da scultori Greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori diversì ha i suoi precedenti nelle civiltà orientali: frammenti di statue [...] a Olimpia, ritenuto opera corinzia della prima metà del sec. VI. Analogie costruttive presentavano le statue dei Dioscuri ad Argo (v. avorio) attribuite a Dipeno e Scilli.
I processi di lavorazione restano prettamente arcaici: intaglio dell'avorio e ...
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È l'arte dell'aulos (αὐλός) inteso come strumento solista: un ramo quindi della musica strumentale pura, distinto dall'altro ramo, la ϕιλὴ κιϑάρισις, che usa come strumento solista la cetra. Col nome di [...] a. C., data di quell'agone pitico in cui Sakadas di Argo descrisse col suono dell'αὐλός doppio la lotta fra Apollo e il C. Nei secoli VI e V l'auletica, grazie alle scuole di Argo e di Tebe va sempre più affermandosi: si perfeziona lo strumento e la ...
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IEROMNEMONI (gr. ἱερομνήμονες da ἱερός "sacro" e μνήμων "memore")
Arnaldo Momigliano
Funzionarî greci connessi con i templi, ma con incarichi politici e amministrativi che si trovano in quasi tutte le [...] soltanto in templi e in associazioni private anche famigliari; ma ad Eleusi c'erano forse ieromnemoni con funzioni pubbliche. Ad Argo e a Epidauro i quattro ieromnemoni, tratti ciascuno da una tribù e connessi rispettivamente con i templi di Era e ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] alcuni casi, di acquisto per cessione da parte di precedenti signorie (tali in realtà i casi di Corfù, Nauplia e Argo): mai un patto contratto consensualmente con i sudditi. Venezia non era certo disposta a consentire che la farsa rituale della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] presentano fori per le libagioni e alcuni segni di fuoco indicano che nell'area si compivano sacrifici. Nel Tumulo A di Argo (uno dei più antichi nel sito) libagioni e sacrifici erano fatti su un'area costruita al centro del tumulo. Nel Tumulo ...
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ΜΑΖΙ
A. Triandi
Piccolo villaggio dell'Elide (Peloponneso nord-occidentale) situato a S del fiume Alfeo. Nei suoi dintorni si trovava una città antica, come indicano i resti visibili di grandi edifici, [...] artista noto e anche agli artefici delle sculture di Figalia, Argo e Patrasso. Questi complessi, come pure le sculture di M degli inizî del IV sec. a.C. Se il complesso dell'Heràion di Argo si data intorno al 410 a.C. e poco più tardi si pongono ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] , 155; Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. P. D., c. 2538/5; M. Sanuto, Diarii, XLVI, Venezia 1897, col. 248. Notizie sull'Argoa voluptas in Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. P. D. c. 594/IV/243; Ibid., Cod. Cicogna 1396 (quest'ultimo è una ...
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argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...