DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] : sembra avervi preso parte lo stesso D., che fu ricevuto da Teodoro Paleologo nel castello costruito in cima all'acropoli di Argo. Il viaggio alla volta della Tunisia riprese in agosto ed era concluso ai primi di dicembre, quando il D. si trovava ...
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venticinque
Di venticinque anni è la durata dell'adolescenzia (Cv IV XXIV 4), secondo l'opinione comune dei ‛ savi ' (cfr. § 2). Con venticinque secoli D. vuole indicare un periodo di tempo molto lungo, [...] limiti della narrazione: da oggi; e si precisa insieme il tempo intercorrente tra i due limiti (‛ da '... alla) ". Il passo suona infatti: Un punto solo m'è maggior letargo che venticinque secoli a la 'mpresa / che fé Nettuno ammirar l'ombra d'Argo. ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] sia impulsivo sia continuo. Le potenze massime raggiunte in regime continuo sono dell’ordine di parecchi watt nel visibile (l. ad argo) e dell’ordine di alcuni chilowatt nell’infrarosso (l. a CO2 funzionante su 10,6 μm). Una delle miscele più usate ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] di vetro, di cui si conservano alcuni frammenti. Uno di essi, a sfondo rosso e bordo bianco, reca l'iscrizione NAVIS ARGO PH. Si tratta di un'allusione al mito delle Planctai, le rocce a strapiombo che Ulisse deve evitare, sebbene ciò comporti il ...
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LANGETTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Genova nel 1625, morto a Venezia l'11 novembre 1676. La sua attività fu quasi solamente veneziana. Dopo un periodo di probabile educazione locale, [...] lavorava sul serio, come nell'Apollo e Marsia (Dresda) o nel Cristo crocifisso delle Terese a Venezia, nel Mercurio ed Argo della raccolta Caviglia a Genova, nel Giuseppe che spiega i sogni della collezione Boross a Larchmond (New York), nell'Ercole ...
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GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] è da Perseo data ad Atena che la fissa al suo petto. Secondo un'altra versione, la testa stava sepolta nella piazza d'Argo, sotto un piccolo colle (Pausania, II, 21, 5). Da una variante poetica del mito la testa di Medusa, con Perseo, è posta fra ...
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MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] di Gorgoni negli acroterî, nelle antefisse dei templi (sec. VII-VI) e sulle mura delle città (mura ciclopiche presso Argo). Ma oltre il volto della Gorgone, nelle costruzioni del periodo greco arcaico s'incontrano anche protomi di animali (bellissime ...
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Appartenente alla casa reale degli Agiadi, figlio di Acrotato, successe al nonno Cleomene II (309-08 a. C.), essendo Acrotato premorto al padre. Era nato forse intorno al 320, ed è probabile, non sicuro, [...] s' impadronisse di Sparta (272 o 273); lo inseguì poi nella sua ritirata fin davanti ad Argo e, quando Pirro tentò per sorpresa d'impadronirsi di Argo, A. insieme con Antigono Gonata partecipò al combattimento vittorioso in cui Pirro trovò la morte ...
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Re della stirpe degli Agiadi, figlio di Anassandrida, al quale, secondo i calcoli più probabili, successe nel 520 a. C. Uno dei primi atti del regno di Cleomene sarebbe stato il consiglio dato ai Plateesi, [...] 494 a. C.) pur non essendo egli riuscito, dopo aver distrutto un gruppo d'Argivi che si erano ricoverati nella "siepe d'Argo", a muovere contro la città.
Quando il gran re domandò terra ed acqua a tutte le città greche, gli Egineti si sottomisero e ...
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ORTAGORA (gr. 'Ορϑαγόρας) e ORTAGORIDI
Alberto Gitti
Gli Ortagoridi sono una dinastia di tiranni che governò la città greca di Sicione. Ebbe inizio nella prima metà del sec. VII a. C. e giunse fino [...] . clistene di sicione). Aristotele lo loda come valente generale. Pare infatti che riuscisse a scuotere la sovranità di Argo, che per qualche decennio aveva esercitato un'effimera egemonia nel Peloponneso; ebbe inoltre una parte direttiva nella prima ...
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argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...