TORR, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo poco dopo il 650 a. C. Deve il nome ad un arỳballos da Rodi, ora a Oxford (1929.362), già nella Collezione Torr. Gli altri vasi a lui attribuiti [...] sono frammentarî (da Perachora e da Argo). La decorazione si ispira al fregio animale orientalizzante.
Bibl.: T. J. Dunbabin-Robertson, in Annual Brit. Sch. Athens, XLVIII 1953, p. 181; T. J. Dunbabin, Perachora, II, Oxford 1962, pp. 23 ss., nn. 982, ...
Leggi Tutto
Nome della dinastia dei re di Macedonia, così denominata da Argeo, che fu propriamente il secondo a regnare su quella regione (652-621 a. C.). Secondo la tradizione riferita da Erodoto, ma avversata dalla [...] maggior parte dei critici, gli Argeadi sarebbero stati originarî di Argo e discendenti dell'Eraclide Temeno. Tale dinastia, pur con qualche lotta ed usurpazione tra i membri della stessa dinastia, regnò ininterrottamente sulla Macedonia sino alla ...
Leggi Tutto
(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] C.) della lega peloponnesiaca (v. fig.), che riunì in un solo organismo politico e militare quasi tutta la regione, eccettuate Argo e l’Acaia. I membri della lega, autonomi in politica interna, erano sottoposti in caso di guerra all’egemonia spartana ...
Leggi Tutto
Nome di due re spartani: A., appartenente alla casa reale degli Agiadi, regnò, secondo i cronografi, dal 920 all'877 a. C. Più famoso l'A. dell'altra casa reale degli Euripontidi: salì al trono nel 400 [...] presso Sardi (395), dopo la quale tuttavia dovette tornare subito in Grecia a difendere la patria assalita da Atene, Argo, Corinto e Tebe coalizzate. Vinse i collegati a Coronea (394) e guerreggiò di poi continuamente contro gli avversarî sostenuti ...
Leggi Tutto
Scultore greco (inizio sec. 6º a. C.), operoso soprattutto a Samo; fu considerato uno degli inventori della scultura. Lavorò con Reco e Teodoro al tempio di Era, di cui fece anche la statua di culto, stante, [...] riprodotta su monete samie. Creò un altro simulacro di Era per Argo e statue delle Ore nell'Heràion di Olimpia. ...
Leggi Tutto
. Re della dinastia spartana degli Euripontidi, che ereditò il trono da suo padre Archidamo nel 427 o 426. Nella primavera del 426, seguendo l'esempio del padre, invase l'Attica e ripeté l'invasione nel [...] eserciti si concentrarono a Metidrio nell'Arcadia. A. si ritirò a Fliunte, e di qui poté con gli alleati tagliar fuori Argo. Un armistizio di quattro mesi, concluso per ragioni politiche, per poco non gli fu causa di una condanna da parte dei suoi ...
Leggi Tutto
PEITHO (Πειϑώ)
Giulio Giannelli
Divinità degli antichi Greci, che la onoravano come dea della persuasione. Ignota, come tale, ai poemi omerici, compare già in Esiodo (Teogonia, 349), che la dice figlia [...] di Oceano e di Teti; in leggende posteriori è fatta sposa del re Argo, fondatore mitico della città omonima. Fino dalla mitologia più antica, P. è riguardata come una divinità minore della cerchia di Afrodite, del pari, per esempio, che le Cariti; ...
Leggi Tutto
MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] del re di Argo, Triope, che sposò Polykaon e assieme a questi si stabilì nella regione.
Se si eccettua una zona, relativamente ridotta, comprendente i monti di Kyparissia, il Monte Aigaleos e l'Itome, il rimanente territorio è costituito da terre ...
Leggi Tutto
(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] era una commemorazione del ratto del fuoco. Prometeo aveva una tomba a Opunte e ad Argo.
Il mito nella letteratura e nella musica
Il mito di Prometeo fu trattato con grande rilievo da Esiodo (che ne fu forse il creatore), Eschilo e Platone. In ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] il problema della loro presenza si è posto in relazione anche con quello analogo della presenza di Hermes nel quadro di Io ed Argo. La maggior parte dei critici propende per un originale con due sole figure, ma se i copisti romani possono variare le ...
Leggi Tutto
argo2
argo2 s. m. [dal lat. Argus, gr. ῎Αργος] (pl. -ghi, poco com. e solo nel sign. 2). – 1. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di A., o sim.,...
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...