BELLEROFONTE (Βελλεροϕιῶν)
G. Cressedi
Eroe del mito greco.
Figlio di Glauco ed Eurimeda o Eurinome. Altri lo riteneva figlio del dio Posidone, allevato da Glauco. Entra in possesso del cavallo alato [...] dea Atena o da Posidone; con questo vince il mostro leonino detto Chimera (v.). Più tardi nel mito di B. entra Preto, principe argivo, presso cui l'eroe si sarebbe rifugiato dopo aver ucciso, per errore, il proprio fratello e che si serve di lui per ...
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Vedi ATHENOGENES dell'anno: 1958 - 1973
ATHENOGENES (᾿Αϑηνογἐνης ) (v. vol. i, p. 881)
Red.
Scultore greco; firma con epoiesen due basi di statue onorifiche trovate recentemente (1965) a Dodona. La [...] una dedica degli Epiroti ad un Molosso, che sembra essere il figlio di Kryson.
A. è stato identificato con lo scultore argivo, figlio di Aristomenes, che firma cinque statue ad Epidauro.
Bibl.: J. e L. Robert, in Rev. Étud. Grecques, 1966, p. 503 ...
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TORON (Τόρων)
P. Moreno
Figlio di Apellion, scultore di Argo, attivo nella seconda metà del III sec. a. C. a Trezene.
Il nome, raro, allude forse all'origine artigiana dello scultore, significando un [...] (I. G., iv, 772). Ad Epidauro si sono trovate altre tre iscrizioni con la sola firma di T., il medesimo patronimico e l'etnico argivo ma il dato epigrafico suggerisce qui datazioni diverse: per una il Il sec. a. C. (I. G., iv2, 698), per un'altra la ...
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POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...]
Fra le più antiche rappresentazioni figurate di tipo omerico è anche quella che troviamo sul cratere a colonnette, forse di fabbrica argiva e databile agli inizî del VII sec. a. C., di Aristonothos, ora al museo del Palazzo dei Conservatori a Roma ...
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EURISTEO (Εὐρυσϑεύς)
A. Rumpf
Figlio di Stenelo, nipote di Perseo. In seguito al responso dell'oracolo egli diviene, quale Perside nato primogenito per volere di Hera, re di Micene, Tirinto e Midea. [...] che si trova nel cortile del suo palazzo. Questo è uno dei temi preferiti dell'arte arcaica. All'infuori di uno scudo argivo e di un vaso laconico, la maggior parte delle rappresentazioni si trova su vasi attici a figure nere. In essi è rappresentato ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (v. vol. ii, p. 832)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno riportato alla luce, in località Paleopolis, il luogo dell'antica città, un complesso [...] vicinanze delle terme, di ceramica del VII e VI sec. a. C. (frammenti corinzî, rodî e forse anche del geometrico argivo). Sempre nell'area della città, sono stati anche identificati resti di uno dei tre porti: la costruzione, risalente alla fine V ...
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AKESTOR (᾿Ακέστωρ)
L. Moretti
1°. - Scultore greco, autore della statua di bronzo di Alexibios di Erea (Arcadia), vincitore in Olimpia nella gara del pentatlo. La statua fu veduta da Pausania (vi, 17, [...] , 15, 6) che nulla prova esser stato anche lui scultore; è invece probabile che A. possa identificarsi con l'omonimo scultore argivo. (v. A. 2°).
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 105; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] , Oxford 1912, Stanza del gladiatore, n. 2.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 2075 ss.; Ch. Waldstein, The Argive Heraeum, I-II, Boston-New York 1902-1905, passim; Eitrem, in Pauly-Wissowa, VIII, 1912, c. 369 ss.; E. Buschor, in Ath. Mitt ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (v. vol. iii, p. 151)
Red.
Gli scavi dell'ultimo decennio hanno permesso uno studio accurato del teatro, del quale è stata riportata alla luce la scena.
L'edificio, [...] i trovamenti più interessanti segnaliamo: alcune basi che dovevano reggere statue onorarie e che ci conservano la firma dello scultore argivo Athenogenes (v. vol. i, p. 831) figlio di Aristomenes, attivo ad Epidauro verso la fine del III sec. a. C ...
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(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] fu assalita da Argo e gli abitanti si dispersero in centri minori dell’Argolide. M. risorse, come semplice borgata del territorio argivo, in età ellenistica; nel 1° sec. a.C. ne restavano solo rovine, che Pausania, intorno al 160 d.C., ricercò e ...
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argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...
convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...