Argo s'è espressa senza oscillare: ed è rinata la vita in questo vecchio cuore! Blocco di popolo.
Scatto di destre, le buone: palpita l'aria. Si concreta la legge. Eccola: «Ci trapiantiamo su questo suolo, [...] padroni di noi, immuni da agguati.
Qui è il nostro rifugio solenne. Nessuno al mondo ci tocca: né Argivo, né aggressore straniero. Se si tenta un atto di forza, sia la morte civile, l'esilio ufficiale per chi, cittadino, rifiuta soccorso».
...
Leggi Tutto
argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...
convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...
Architetto argivo, a cui Pausania attribuisce la costruzione del tempio di Era ad Argo che sostituì quello distrutto nel 423 a. C. Vi fu collocata la statua crisoelefantina della dea eseguita da Policleto. Gli avanzi del tempio furono scoperti...
(gr ῏Ιϕις) Mitico eroe argivo, figlio di Alettore, padre di Eteocle e di Evadne. Avendo consigliato a Polinice di corrompere Erifile con la collana di Armonia, fu punito con la morte dei figli: Eteocle morì davanti a Tebe ed Evadne gettandosi...