POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...]
Fra le più antiche rappresentazioni figurate di tipo omerico è anche quella che troviamo sul cratere a colonnette, forse di fabbrica argiva e databile agli inizî del VII sec. a. C., di Aristonothos, ora al museo del Palazzo dei Conservatori a Roma ...
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Scultore greco che sarebbe fiorito nel sec. V a. C., e avrebbe avuto grande importanza nella storia dell'arte di quel periodo. La tradizione scritta che lo riguarda è frammentaria e contraddittoria. Un [...] di un donario dedicato dai Focesi a Delfi, e da lui eseguito prima del 480 a. C. in collaborazione con l'argivo Aristomedonte; l'Afrodite Sosandra, già nei Propilei dell'Acropoli ateniese, dedicata da Callia, figlio di Ipponico, di poco posteriore al ...
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EURISTEO (Εὐρυσϑεύς)
A. Rumpf
Figlio di Stenelo, nipote di Perseo. In seguito al responso dell'oracolo egli diviene, quale Perside nato primogenito per volere di Hera, re di Micene, Tirinto e Midea. [...] che si trova nel cortile del suo palazzo. Questo è uno dei temi preferiti dell'arte arcaica. All'infuori di uno scudo argivo e di un vaso laconico, la maggior parte delle rappresentazioni si trova su vasi attici a figure nere. In essi è rappresentato ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (v. vol. ii, p. 832)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno riportato alla luce, in località Paleopolis, il luogo dell'antica città, un complesso [...] vicinanze delle terme, di ceramica del VII e VI sec. a. C. (frammenti corinzî, rodî e forse anche del geometrico argivo). Sempre nell'area della città, sono stati anche identificati resti di uno dei tre porti: la costruzione, risalente alla fine V ...
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AKESTOR (᾿Ακέστωρ)
L. Moretti
1°. - Scultore greco, autore della statua di bronzo di Alexibios di Erea (Arcadia), vincitore in Olimpia nella gara del pentatlo. La statua fu veduta da Pausania (vi, 17, [...] , 15, 6) che nulla prova esser stato anche lui scultore; è invece probabile che A. possa identificarsi con l'omonimo scultore argivo. (v. A. 2°).
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 105; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] a E. il numero quattro e ad Atene gli si sacrificava nel quarto giorno di ogni mese, e il quarto mese del calendario argivo portava il suo nome. Nato al mattino, prima di mezzogiorno è già sgusciato fuori dalle fasce; passeggiando, s'imbatte in una ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] , Oxford 1912, Stanza del gladiatore, n. 2.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 2075 ss.; Ch. Waldstein, The Argive Heraeum, I-II, Boston-New York 1902-1905, passim; Eitrem, in Pauly-Wissowa, VIII, 1912, c. 369 ss.; E. Buschor, in Ath. Mitt ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (v. vol. iii, p. 151)
Red.
Gli scavi dell'ultimo decennio hanno permesso uno studio accurato del teatro, del quale è stata riportata alla luce la scena.
L'edificio, [...] i trovamenti più interessanti segnaliamo: alcune basi che dovevano reggere statue onorarie e che ci conservano la firma dello scultore argivo Athenogenes (v. vol. i, p. 831) figlio di Aristomenes, attivo ad Epidauro verso la fine del III sec. a. C ...
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(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] fu assalita da Argo e gli abitanti si dispersero in centri minori dell’Argolide. M. risorse, come semplice borgata del territorio argivo, in età ellenistica; nel 1° sec. a.C. ne restavano solo rovine, che Pausania, intorno al 160 d.C., ricercò e ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] nel santuario di Artemide Orthia; oggi abbiamo anche un appoggio a tale teoria in un modello fittile di òikos dell'Heraion argivo, dove il tetto a doppio spiovente dà accesso ad una terrazza antistante; di alcuni òikoi di Medma in Calabria; di un ...
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argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...
convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...