Bellerofonte, l'eroe corinzio per eccellenza, è detto figlio di Glauco e nipote di Sisifo: la madre sua porta il nome ora di Eurimeda ora di Eurinome. Altre fonti dicono che di Glauco B. era soltanto figlio [...] le complicate vicende umane dell'eroe, il quale da Preto viene mandato in Licia. L'intervento di Preto, principe argivo, deve spiegarsi col fatto che Argo doveva dominare anche su Efira (Corinto); ma la forma più recente della leggenda, sorta ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] ad affinità con i piombi spartani di Artemide Orthìa e del Menelaion. Ma non vi è forse ragione di allontanare dall'ambiente argivo questo piccolo monumento in cui il costume di Z. con il chitone che si arresta subito dopo le ginocchia e il mantello ...
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ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] persiane, il processo appare concluso alla metà del secolo con un nuovo trattato con Sparta successivo alle vittorie ottenute da Ateniesi e Argivi a Tanagra (458 a.C.) e nell'A. stessa a Oinoe. Una politica di al, leanza con Atene e il rispetto dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mirone di Eleutere, maestro del rhythmos
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli scultori di età severa concentrano parte [...] un altro sulla pittura.
Nel passo citato Plinio confronta Mirone con Policleto di Argo, come lui allievo del bronzista argivo Agelada, sostenendo che il primo fosse numerosior in arte rispetto al secondo. L’interpretazione più banale dell’espressione ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] , a partire da una cretese della metà del VII, in un aröballos corinzio di Basilea e finalmente nelle lamine bronzee di scudi argivo-corinzie. La tradizione attica si afferma subito con estrema autorevolezza sin dalla fine del VII sec. a. C. con un ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] della commedia antica, opera di Lysikles; Antistene, filosofo, opera di Phyromachos; Charite, pizia delfica, opera di Phradmon argivo (per quanto riguarda gli artisti v. Supplemento 1970 sotto singoli esponenti).
Continuando lo svuotamento del lato ...
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Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES
G. Despinis
DEINOMENES (v. vol. III, p. 22). L'ipotesi che la figura di «guerriero» tramandata in una replica frammentaria da Cizico al British Museum, [...] statua del Louvre, corroborano un'attribuzione della Supplice Barberini al D. ricordato da Plinio, artista peloponnesiaco, probabilmente argivo. Il monumento al quale apparteneva la Supplice dell'Acropoli può mettersi in rapporto con la firma del ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] Romana attribuito al Pittore di Cesnola, la cui influenza è prevalente nella produzione etrusco-geometrica di Vulci (Pittore Argivo, dei Primi Crateri, del Cratere Ticinese, del Biconico di Vulci), ove comunque non mancano apporti di altre scuole ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] 'autore del Catalogo delle Navi (Il., ii, vv. 653-671); ma, secondo altri, l'eroe ecista sarebbe stato Althaimenes, talora argivo e nipote di Temenos, talora cretese, giunto a R. per volere di un oracolo. Si favoleggiava ancora dei Telchini, figli di ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] seguivano un calendario diverso. Ma appunto la riduzione di date del calendario attico a date del calendario spartano, o argivo, o di qualunque altra città, era problema estremamente complicato: ciò non dipendeva tanto dall’essere diverso il nome dei ...
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argivo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Argivus]. – Di Argo, città della Grecia, nel Peloponneso, e della regione circostante dell’Argolide; abitante o nativo di Argo e dell’Argolide. Per estens., greco: l’esercito a.; il sacro vate ... I prenci...
convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...