BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] Mantova ad allearsi con Firenze, B. fu inviato con Antonio degli Obizzi nel Ferrarese e nel Mantovano per porre un argine alle truppe milanesi (1396).
Nel 1397 B. fu di nuovo assoldato dalla Repubblica fiorentina, ma il comando generale dell'esercito ...
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BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] e acquistando nel Comune grande popolarità.
Subito dopo il B. e il suo esercito guadarono il Ticino, ruppero l'argine del Ticinello, ritornarono verso Magenta e Cuggiono, e il 1º febbraio dettero alle fiamme Castelletto senza trovare opposizione da ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] scelto da Fabrizio e Prospero Colonna, che fecero anche approfondire un fosso che lo circondava, munendolo di un piccolo argine. Consalvo schierò con sagacia gli uomini di cui disponeva, piazzandosi con quattrocento uomini d'arme, avendo accanto il C ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] I (primavera 942), dall'altra con la necessità che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più valido argine di difesa contro i Saraceni di Frassineto: con questi infatti aveva concluso una pace affrettata, timoroso dei ritorno armato di ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] . Con l’aiuto del capitano Carlo Nicolò De Franchi, cercò di raccogliere gli uomini della Val Polcevera per far argine all’avanzata nemica ma, come sottolineò nei suoi amareggiati dispacci al Governo, tutta la popolazione preferì fuggire per cercare ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] in quel frangente. Il G. si volse anzi con fiducia all'azione di G. Mazzini, che considerò un valido argine contro ancor più minacciose derive. Particolarmente impegnato fu al momento dell'approvazione dei singoli articoli della costituzione (fine ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] bandiera inalberata", auspicando "una società sola fra i democratici veri, fra i veri amici del popolo", per "porre un argine all'irrompere della reazione". Nello stesso numero, il repubblicano A. Fratti (Diamoci la mano) auspicava che si deponessero ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] in dialogo intellettuale proprio con Pera52. La sfida di questi cattolici e laici è quindi quella di realizzare un argine a quella che viene definita una «deriva» della democrazia moderna verso un laicismo militante espressosi nelle proposte delle ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] alla debolezza dei principi italiani, che non avevano superato mai il loro municipalismo per unirsi e porre un argine alle occupazioni degli stranieri, spinsero il vescovo Toli a ricorrere al presidente del Buongoverno: questi ordinò il sequestro ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] New York, dove "la distinzione delle classi avendo accostumato il popolo ad una reale, o supposta soggezione, ha posto un argine alla troppo libera, anzi licenziosa democrazia". "Se la forma democratica - prosegue il C. - è da stimarsi la migliore in ...
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argine
àrgine s. m. [dal lat. volg. arger -ĕris, per il classico agger -ĕris]. – 1. a. Terrapieno che serve a contenere le acque di piena di un corso d’acqua; in partic.: a. in froldo, costruito in prosecuzione diretta della sponda di un corso...