Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] di materiali più recenti formato dalle sabbie quarzose delle dune, dalle ghiaie, pure quarzose, del serìr, dalle terre argillose più o meno salate delle hatie e dai crostoni desertici.
La configurazione generale della regione di Cufra è molto piatta ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] K. K. Gedroiz) ma a carbonatazione, mediante anidride carbonica tellurica, dell'idrossido di sodio, proveniente dall'idrolisi della sodio-argilla che è presente nei suoli salsi e che lo libera non appena la salinità viene allontanata dalle piogge di ...
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(fr. amulette; sp. amuleto; ted. Amuleti ingl. amulet). Il termine ci viene dal latino amuletum, forse derivato da amoliri "allontanare"; assai meno probabile l'etimologia che lo riconduce all'arabo ḥimālah, [...] (agate zonate, calcedonie di vario colore ecc.), per favorire la secrezione del latte; le pietre gravide (limoniti argillose) per assicurare il buon andamento della gestazione; le pietre stellarie (madreporiti fossili), contro i vermi dei bambini ...
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SENNA (fr. Seine; lat. Sequăna; A. T., 32-33-34)
Maurice Pardé
Fiume del NE. della Francia, che misura 776 km. di corso e raccoglie le acque di un bacino ampio 78.650 km. Nasce a SE. del bacino di Parigi, [...] sono favorite da alcune zone impermeabili: graniti del Morvan, marne liassiche dell'Auxois, sabbie argillose della Champagne umida, argille silicee dell'Argonna, argille della Brie, del Puisaye e del Gatinais. L'assenza di qualsiasi rilievo atto a ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] delle sabbie e dalle ghiaie; il secondo comprende le frazioni più fini delle sabbie, i silt e le particelle argillose. Le correnti trasportano i sedimenti sul fondo attraverso un’azione di trascinamento o scorrimento, rotolamento e/o saltellamento; a ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Bergen, ecc.) nella Provincia del Capo; nel Karru e poi nel Transvaal e nell'Orange prevalgono invece le formazioni argillose e arenacee dette appunto del Karru, comprendenti depositi di carbon fossile nel Natal e rappresentanti il periodo che va dal ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] dall'alto San; 9) da una sezione (Beschidi Occidentali) della zona esterna dei Carpazî, costituita da arenarie e scisti argillosi, con un lembo dei nuclei cristallini, i Tatra, dove in territorio polacco si raggiungono i 2499 m.
Condizioni climatiche ...
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In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte di far crescere le piante per ottenerne i prodotti, o comunque l'utilità che possono dare. La parola coltivazione ha significato più ristretto [...] la perdita di umidità per evaporazione diretta del terreno. L'efficacia delle sarchiature è maggiore nelle terre sabbiose che nelle argillose, perché quelle, avendo minore potere assorbente e di ritenzione per l'acqua, ne formano minore riserva e la ...
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Nome col quale nell'uso popolare si designa la parte meridionale della Calabria; non documentato nella letteratura classica, ricorre già frequente nei secoli XV e XVI, applicato in senso stretto, più conforme [...] . Il bestiame nei mesi invernali soggiorma invece di preferenza in talune regioni collinose più basse dove, prevalendo formazioni argillose terziarie sterili e ingrate, la coltura è scarsa. Alla pastorizia si associa, nella regione dei piani elevati ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] di trasporto più pericoloso è l'acqua, la cui assenza dev'essere garantita da adatte formazioni geologiche. Nel caso di formazioni argillose, anche se queste possono contenere fino al 20÷30% di acqua, la sua mobilità e quindi la migrazione degli ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...