Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] le influenze greche, come ad esempio la riproduzione della civetta, simbolo caratteristico delle dracme ateniesi, sulle monete d'argento coniate dai governatori della provincia autonoma di Yahūd (Giudea).
La conquista di Alessandro il Grande (332 a ...
Leggi Tutto
Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] quelli del Medio Minoico III. Nel Minoico Tardo I B si ha ceramica minoica e di tipo locale, due coppe d'argento e poi ceramica micenea del Tardo Elladico II A che sembrerebbe attestare un declino della potenza e un dominio miceneo nell'isola ...
Leggi Tutto
DEMETRIO FALEREO (Δημήτριος ὁ Φαληρεύς)
G. Sena Chiesa
Filosofo peripatetico, retore, importante uomo politico ateniese, vissuto nella seconda metà del IV sec. a. C.
Le fonti antiche ricordano con insistenza [...] a Copenaghen, nella Gliptoteca Ny Carlsberg, ed a Firenze. Il nome di D. F. appare anche su una delle tazze d'argento con danza macabra di Boscoreale, in cui l'esecutore ha voluto rendere più evidente il motivo della caducità umana attribuendo ad ...
Leggi Tutto
CORIBANTI (Κορύβαντες, Κύρβαντες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Cibele e Attis, presto confusi con i Cureti, che erano invece al seguito di Rhea, con i Dattili e con i Cabirî. Erano creduti [...] , per i C. vestiti di corta tunica: rilievo a Parigi, Cabinet des Médailles: Reinach, Rép. Rel., ii, p. 234; tazza d'argento: Arch. Anz., 1935, p. 522; C. ignudi: ril. al teatro di Dioniso, ad Atene: R. Herbig, in Antike griechische Theaterbauten ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] quali hanno restituito corone e cinture d'oro, gioielli d'oro e giada, vasellame, armi di bronzo o ferro con elsa d'argento o dorata e recipienti di vetro di provenienza occidentale. Il palazzo di Wolsong è stato oggetto di scavi, così come il parco ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] altri elementi del corredo sono i bottoni di pietra o metallo con perforazione a V, anelli e spiraline in oro e argento; l'armamento è costituito da pugnali triangolari di rame o selce, da armature di freccia e dai cosiddetti "bracciali d'arciere ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Museum di New York dove una ghirlanda di lauro, circondata da una spirale (l'una e l'altra in agemina d'argento) è posta entro una cornice modellata.
Le gambe e le spalliere, offrendo il campo alla maggiore decorazione, sono soggette a variazioni ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] 1535 circa, questa era costituita da una semplice capanna "di canne intrecciate, con alcuni pali decorati da foglie d'oro e d'argento e con pezzi di tessuto che coprivano il tetto, a mo' di stuoie". L'interno, cui si accedeva attraverso una porta ...
Leggi Tutto
ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] a sbalzo di leoni, becchi, uccelli, grifi (v. vol. v, fig. 887).
Avorio: placche figurate, rivestimento di un mobile.
Argento: morsi per cavallo; falere a sbalzo; un piatto con indecifrate iscrizioni cuneiformi.
Discordi sono le proposte per una ...
Leggi Tutto
CEGLIE di Bari
M. Gervasio
Borgata, a 6 km a S di Bari, il cui nome è di origine greca (Κελία; sulle monete: Καιλίνων) e va collegato con la ellenizzazione del luogo, pur non derivandolo dalla fondazione [...] e Canosa, a parte Taranto, C. è la città dell'antica Apulia che, con le monete di bronzo, conia monete di argento nel IV sec. a. C., segno della sua autonomia preromana. Notizie di ritrovamenti di antichità nel suo territorio, si hanno dal principio ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).