CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] esordì con grandissimo successo al teatro delle Dame nell'opera Artaserse di Leonardo Vinci. Nel 1731 cantò al teatro Argentina nella Didone dello stesso alla presenza del celebre sopranista Gaetano Maiorano, detto Caffarelli, che gli espresse la sua ...
Leggi Tutto
BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] di libri adatti la filiale americana furono fatti stampare in lingua spagnola, dapprima in Milano e poi direttamente in Argentina, libri da messa e altre opere, romanzi tradotti soprattutto dal francese (Verne), che già avevano dato buon risultato in ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] , Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 123, 143; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 452 s., 455; F. Baggiani, Musicisti in Pisa. I maestri della cappella primaziale, in Bollettino storico ...
Leggi Tutto
GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] di G. Donizetti, rappresentato alla Pergola di Firenze. Nel 1852 si esibì a Lucca e, in autunno, al teatro Argentina di Roma, protagonista nel Buondelmonte di G. Pacini. I successi riportati gli valsero nuovamente una scrittura per il teatro Comunale ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] , fornendo scene al Politeama Romano (Don Sebastiano di Donizetti; Cola di Rienzo di V. Persichini su libretto di Cossa) e all'Argentina (Diana di Chaverny di F. Sangiorgi, prima esec.; e il ballo di G. Rota, con musica di P. Giorza, Il Fornaretto ...
Leggi Tutto
BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] Ruino e Francesco Corte il Vecchio. Rinunziava allora alla carriera universitaria e, tornato in Piemonte, nel 1498 sposava Argentina di Bernardino Colonna dei signori di Baldissero; degli undici figli che ebbe, sopravvissero Isabella, poi maritata ad ...
Leggi Tutto
DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] esposizione personale.
Nel 1888 si trasferi in Sudamerica, intraprendendo una fertilissima attività decorativa a Buenos Aires ed in Argentina; vi si tratterrà continuativamente fino al 1896, salvo un viaggio in Italia nel '90, per sposare a Breno ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Capodistria il 15 ag. 1842 da Giovanni e Teresa Combi. Allievo per la composizione di A. Mazzucato al conservatorio di Milano dal 1860 al 1863, presentò [...] 5 febbr. 1903.
Fonti e Bibl.: Necr. in Corriere della sera, 6 febbr. 1903; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 1119 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, II, pp. 64 s.; F.-J. Fétis, Biogr ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] in via di Montecaprino (1884). Una delle testimonianze di notevole rilievo è rappresentata dal suo intervento nel teatro Argentina (1886-1888), che consistette in una completa ristrutturazione distributiva con la costruzione di quattro nuove scale in ...
Leggi Tutto
LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] chirurgica nell'Università di Cagliari. Subito dopo la nomina fu inviato in missione dal ministero della Pubblica Istruzione in Argentina, dove tenne una serie di lezioni presso la 1ª clinica chirurgica di Buenos Aires e un ciclo di conferenze ...
Leggi Tutto
argentina1
argentina1 s. f. [der. di argento, per il colore]. – Piccola erba perenne delle rosacee (Potentilla anserina), propria dei suoli calpestati ricchi di sali solubili dell’Europa e dell’America Settentr.; ha lunghi stoloni, foglie...
argentina2
argentina2 s. f. [der. di argento]. – Nome con cui viene comunem. indicata l’anguilla nella sua fase di maturazione, quando si appresta alla migrazione riproduttiva verso il mare, assumendo allora una colorazione nera con il ventre...