ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] di S. Frediano e di S. Maria Forisportam a Lucca e nelle facciate di S. Frediano e di S. Maria della Pieve ad Arezzo. A. si trovano infine nella struttura esterna e all'interno del battistero di Parma (1196).In Provenza l'imitazione dell'antico porta ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] tanto bene che nessuno l'ha paragonato ed io ne ho una di sua mano, di marmo, posta nel camino di casa mia d'Arezzo, che ogni uno la crede antica ..." (VII, p. 550).
Fonti e Bibl.: Annali della Fabbrica del duomo di Milano, III, Milano 1880, pp. 247 ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] di Firenze, con tutta la suppellettile manoscritta e a stampa; molto danneggiata la biblioteca dell'Accademia Petrarca di Arezzo nella cosiddetta "Casa del Petrarca", quasi distrutta (ma ormai già restaurata e ricostruita). Oltre la bella biblioteca ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] che cita come opere architettoniche di G. il castello dell'Agosta a Lucca, il disegno del sepolcro del vescovo Tarlati nel duomo di Arezzo, il campanile di S. Maria del Fiore (Le Vite, II, 1967, pp. 107, 112-113, 114-115). A proposito di quest'ultimo ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] bianchi e neri (Garrison, 1949, n. 488; Gardner, in corso di stampa); Cimabue ne dipinse uno per S. Domenico di Arezzo; nel 1288, i D. di S. Eustorgio di Milano ne fecero realizzare uno, di grandi dimensioni, da un artista probabilmente veneziano ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , che aveva ricevuto l'incarico del modello ligneo per il chiostro del monastero benedettino di Ss. Flora e Lucilla ad Arezzo, chiamò a consulto il Monciatto e "Francescaccio" (Fabriczy, 1903). Si trattò forse di uno scambio di cortesie dato che ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] Santi di Tito nel 1587 per la chiesa di S. Maria a Fagna e nel 1601 per la chiesa del convento dei cappuccini di Arezzo. A partire dalla metà degli anni Novanta il G., come il suo maestro, subì anche un forte influsso della pittura di Ludovico Cardi ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] un perimetro dei più esigui. Ciononostante si determinò fra il nuovo vescovado di S. e quello più antico di Arezzo, reclamando quest'ultimo taluni possessi territoriali, una lunga lotta sulla quale rimangono documenti di testimonianze e sentenze rese ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] liturgici ora nel Seminario Arcivescovile: i più antichi, decorati con iniziali miniate, sono da attribuire ad artefici operanti ad Arezzo nella seconda metà del 13° secolo. A questo flusso sono ascrivibili altre due opere presenti a O.: nel duomo ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] della cappella Medici in S. Croce. Le vetrate documentate che furono disegnate per questi stessi vetrari, per Lucca ed Arezzo, sono andate perdute; ma si possono attribuire quasi con certezza al B. le due stupende e ben conservate vetrate della ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...