GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] -Padova-Firenze 1967", Roma 1971, pp. 67-77; id., Le vetrate, in Civiltà delle Arti minori in Toscana, "Atti del Convegno, Arezzo 1971", Firenze 1973a, pp. 75-77; id., Le vetrate dell'Umbria, in CVMAe. Italia, I, Roma 1973b; C. Volpe, Ristudiando il ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] che ricorre nei cicli di S. Zeno Maggiore a Verona, di S. Michele Maggiore a Pavia, di Monreale, di Fidenza, di Arezzo, nel martirologio di Cremona (Arch. della Curia), in un codice di Roma (BAV, Vat. lat. 4363, c. 110r), nella fontana Maggiore ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] .), che raffigurò i pianeti con una stella sulle pudenda (Modena, Bibl. Estense, α. X. 2. 14). D'altra parte Restoro d'Arezzo (sec. 13°) aveva già scritto: "E trovamo andare entro per lo cerchio del zodiaco sette stelle capetane, e paiono per lo loro ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] il 9 febbraio ed il 21 luglio 1450 è documentato che dipinse uno stendardo (perduto) per la Compagnia di S. Antonio abate ad Arezzo. In un contratto del 2 dic. 1454 stipulato tra i cappellani del palazzo dei Priori di Perugia ed il pittore Benedetto ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] vittoria del concorso per il Monumento a Francesco Petrarca ad Arezzo. L'opera, che avrebbe dovuto consacrare definitivamente l' , p. 58; G. Mazzoni, A. L. e il monumento a Petrarca in Arezzo, in Vita d'arte, II (1909), 3, pp. 253-267; R. Soria ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] catal., Orvieto), a cura di G. Testa - R. Davanzo, Todi 1984, pp. 16-19; A. Labriola, Ricerche su Margarito e Ristoro d'Arezzo, in Arte cristiana, LXXV (1987), 720, pp. 145-160; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987, pp ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] di S. Maria sopra Minerva a Roma, il gran finestrone per il S. Petronio di Bologna, un altro per il duomo di Arezzo, altre finestre infine per l'abside dei SS. Martiri di Arona e per il santuario della Pietà di Cannobio.
All'estero eseguì vetrate ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] belle arti fino al 1800, Milano 1818, p. 168; G. Andreocci. Breve ragguaglio ... di belle arti ..., in Città di Castello, Arezzo 1829, pp. 37, 55; G. Mancini, Istruzione storico pittorica per visitare le chiese e i palazzi di Città di Castello, colle ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] . Ai papi si affiancarono ecclesiastici eminenti come s. Carlo Borromeo, s. Alessandro Sauli, i beati Paolo Burali d’Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il cardinale Gabriele Paleotti e altri. Grandi artefici dell’intera opera riformatrice furono i ...
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Pittore, architetto e teorico della prospettiva (Trento 1642 - Vienna 1709). Maestro dell'illusionismo pittorico barocco, grazie al sapiente uso dell'elaborazione prospettica, di cui fu abile trattatista, [...] il salone di palazzo Contucci a Montepulciano e lasciare opere di pittura e progetti per opere di architettura ad Arezzo, Trento e Belluno. Tra le opere viennesi va segnalata la decorazione dell'università, del palazzo Liechtenstein, del collegio dei ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...