ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] delle Compagnie. Sul finire del 1502, durante il gonfalonierato a vita di Pier Soderini, fu podestà di S. Gimignano. Ad Arezzo, di recente domata, fu inviato nel 1505, appunto dal Soderini, con autorità di commissario della guerra ad impedire che si ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] sua carriera politica il C. si costituì un notevole patrimonio fondiario comprando proprietà in Val d'Ema, nel contado di Arezzo e nella Maremma nei pressi di Bibbona, che si vennero ad aggiungere ai beni che egli già possedeva nel territorio di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] primo lettore dello Studio perugino (II, f. 338rb). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic. 1472 al C. "legenti Senis"; ma probabilmente ancora oltre, dato che a Siena ("hic Senis") vien ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] fu designato (insieme con Donato Acciaiuoli, Giovanni Ricci e Andrea Minerbetti) a prendere possesso a nome del Comune di Firenze di Arezzo, che nel 1380 si era data in signoria a Carlo di Durazzo, ma poi era stata conquistata da Enguerrand de Coucy ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] figli, Giovanni di 10 anni e Filippo di 9 (Catasto 809).
Nel 1459 il G. venne tratto alle cariche di membro dei Sei di Arezzo (19 marzo) e di ufficiale dei Pupilli (1° ottobre); quindi dal 23 marzo 1460 fu ufficiale delle Condotte, dal 15 sett. 1461 ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] dell'appoggio del cardinale da Prato, che aveva procurato ai Fiorentini in esilio il sostegno di potenti città come Bologna, Arezzo, Pistoia e Pisa. La mancanza di coordinamento tra gli attaccanti e una serie di errori compromisero però l'esito dell ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] sua signoria portò il 17 giugno 1329 all'aperta ribellione, capeggiata dal D., e alla cacciata del suo vicario, Tarlato d'Arezzo. Il D. fu nominato capitano della masnada e capitano generale di Pisa e iniziò una politica realistica e più consona agli ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] prima del 15 ag. 1413, se è vera la notizia, riportata dal Griffoni, secondo cui il C. fu, a quella data, confinato ad Arezzo con altri bolognesi, a causa di contrasti col legato. In ogni caso, si trovava a Bologna il 12 novembre o all'inizio del ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] né i Cima né i Mainetti.
Nello stesso anno il C. avrebbe militato nell esercito senese impegnato contro i ghibellini di Arezzo. È noto che Napoleone Orsini, legato del papa, scomunicò in blocco i sedicenti guelfi. là del 1308 una sentenza di condanna ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] partecipò alla battaglia di Campaldino del 1º giugno 1289 contro gli Aretini e i Senesi ghibellini, nella quale i ghibellini di Arezzo furono sconfitti.
Ritornato , a Parma nel 1290, l'E. si schierò con il gruppo guelfo della sua città e parteggiò ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...